Come trattare e conservare correttamente il pollo per non correre rischi: 5 errori da non fare in alcun modo.
Fra i tantissimi alimenti che ogni giorno maneggiamo in cucina, il pollo è senza dubbio la tipologia di carne bianca più utilizzata. Grazie ad un costo decisamente più basso rispetto ad altri tagli, un apporto calorico molto basso e proprietà nutrizionali importanti, il pollo è sicuramente il prodotto più acquistato quando andiamo a fare la spesa.
Inoltre, grazie alla sua incredibile versatilità, il pollo permette di realizzare numerose ricette potendo scegliere fra quelle più leggere, fino ad arrivare a preparazioni più elaborate e leggermente più caloriche. Insomma, acquistare del pollo per preparare pranzo o cena permette di poter spaziare con la fantasia e portare in tavola ogni volta un piatto diverso. C’è però un dettaglio molto importante che non deve essere mai sottovalutato, ossia che trattandosi di una carne cruda e con un alta carica batterica, sarà estremamente importante maneggiarlo con le dovute accortezze.
5 errori da evitare quando si maneggia e si conserva del pollo
Stabilito, che ancora oggi, il pollo è uno dei prodotti più utilizzato in cucina, è altrettanto importante sapere come maneggiarlo con cura e non solo durante la fase della cottura, ma soprattutto partendo dalla preparazione, fino ad arrivare alla conservazione finale. Troppo spesso, infatti, si commettono delle disattenzioni che possono dare vita ad una serie di problematiche anche piuttosto serio. Proprio per questo motivo ci sono 5 errori da evitare assolutamente quando si maneggia del pollo.
Seppur maneggiamo del cibo crudo ogni giorno, è importante non sottovalutare i rischi che questo gesto può avere, soprattutto se siamo in presenza di una carne particolarmente delicata come quella del pollo. Quindi, è bene conoscere quali sono gli errori da non commettere mai prima, durante e dopo:
- Lasciare il pollo a temperatura ambiente: se da un lato è giusto far assestare il pollo a temperatura ambiente prima di cuocerlo, è importante che non resti per troppo tempo. Essendo una carne molto delicata, più tempo passerà fuori dal frigo e più alto sarà il rischio che si deteriori;
- Lasciarlo troppo tempo in frigo: lasciare del pollo nel frigo per più di due giorni aumenterebbe notevolmente il rischio di proliferazione di germi e batteri;
- Conservare il pollo nella confezione originale: sarebbe preferibile togliere il pollo dalla sua confezione originale. Una volta fatto questo, riporlo nei sacchetti per alimenti e poi successivamente avvolgere tutto nella pellicola. In questo modo, infatti, si riduce il rischio di perdita di liquidi;
- Lavare il pollo: in molti commettono questo gravissimo errore credendo di fare una cosa giusta, in realtà il pollo non andrebbe mai lavato in quanto si andrebbe a creare solo una contaminazione incrociata;
- Scongelare il pollo a temperatura ambiente: altro errore gravissimo e che mette a rischio la salute. Anche in questo caso andrebbe messo in frigo almeno il giorno prima e lasciato lì a scongelare.