A Capodanno rischi una multa da 500 euro: l’abitudine di tutti che mette in pericolo i tuoi soldi e non solo

Attenzione, a Capodanno sarà possibile festeggiare, ma c’è un’abitudine che sarebbe bene mettere da parte, pena una multa pesantissima.

Natale è certamente una delle date più attese apprezzato da molti soprattutto per la possibilità di ritrovarsi con i propri affetti più cari. A questa seguirà però una giornata che è invece in genere caratterizzata da un’atmosfera di festa, oltre che di grandi speranze per quello che ci attende, ovvero Capodanno. Tanti approfitteranno di questo momento per brindare con gli amici, se possibile magari in una località diversa dalla propria e provare a staccare la spina in attesa di tornare al lavoro.

E’ quasi ritenuto normale fare qualcosa che non si fa nel resto dei mesi, anche se sarebbe bene sempre non eccedere troppo e rispettare gli altri. Chi ama rispettare le tradizioni dovrebbe però agire con cautela, c’è infatti un’abitudine che in tanti hanno che però sarebbe bene mettere da parte, il rischio concreto è infatti di andare incontro a una multa salatissima, che potrebbe mettere in difficoltà tante persone.

Stai per festeggiare Capodanno? Quello che fai può costare caro

Ma quale sarebbe l’abitudine che tanti hanno in occasione del Capodanno ma che può comportare una multa salatissima? Il riferimento è all’utilizzo dei fuochi d’artificio, non tanto quelli che sono visibili nelle piazze elle città più importanti del nostro Paese ed esplosi in apposite feste organizzate dalle amministrazioni locali, quanto botti e petardi, che molti acquistano senza badare a spese, ma soprattutto senza verificare se siano effettivamente regolari.

Non a caso, già nei giorni precedenti molti di questi vengono spesso sequestrati dalle forze dell’ordine, che vigilano sul territorio fermando chi non rispetta le regole. Utilizzarli, infatti, può essere davvero pericoloso, come dimostrano gli oltre 200 feriti che si sono registrati un anno fa in una notte che dovrebbe essere esclusivamente all’insegna del divertimento.

Tutte le Prefetture d’Italia hanno già ricevuto la delibera ad hoc emanata al Viminale, volta a tutelare soprattutto anziani, bambini e animali, che sono tra i soggetti più a rischio in questi frangenti. Basti pensare, ad esempio, a chi è già malato di cuore e a come possa andare incontro a seri problemi di salute a causa dei rumori assordanti. La Lav ha ha già emesso una nota rivolta ai sindaci, invitandoli a emettere ordinanze ad hoc che vietino “l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale”. L’auspicio è che prendano una decisione simile anche Parlamento e Governo a livello nazionale.

Non c’è comunque, è bene precisarlo, un divieto vero e proprio all’uso dei fuochi d’artificio, è fondamentale però che vengano sfruttati esclusivamente quelli in regola, oltre a quelli che possono creare dei giochi di luce, amati anche dai più piccoli. I controlli per individuare chi non rispetterà le norme in vigore saranno rigorosi, con conseguenze davvero pesantissime per i trasgressori, che potranno subire una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.