Scopriamo come si realizza la minestra “maritata” tipica di Napoli e tutta la Campania. Piatto unico nutriente e dal gusto corposo
Ogni posto ha le sue usanze e tradizioni e anche in autunno ce ne sono di diverse. In fatto di zuppe, poi, lungo lo Stivale se ne trovano davvero tante di versioni: da quella di castagne tipica degli Appennini (scopri la ricetta qui) a quella con la zucca, considerata la regina della tavola in questo periodo (puoi prepararla seguendo questa ricetta).
A Napoli, e più in generale in tutta la Campania, si prepara, invece, una versione molto più ricca di zuppa che si chiama “maritata”, ovvero sposata. Ne hai mai sentito parlare? È una ricetta regionale che dà molte soddisfazioni a tavola, vediamo come nasce e come si prepara.
La minestra maritata. Perché si chiama così e quali sono gli ingredienti
La minestra maritata viene chiamata così perché celebra il connubio tra i diversi ingredienti che la compongono e che dopo la cottura risultano talmente amalgamati tra di loro che è come se fossero una cosa sola, come sposati.
Da paese e paese, la versione di questa zuppa varia leggermente, con ingredienti che si aggiungono o si tolgono ma ce ne sono alcuni ai quali non si rinuncia e senza i quali non si può parlare di ministra maritata.
Si tratta di scarola, cavolo nero, cicoria, cotiche, piedino, puntine e salsiccia. Si tratta di una zuppa dove le verdure si uniscono alla carne e danno vita ad un piatto unico sostanzioso e molto saporito, che spesso si realizza anche nel corso delle festività natalizie.
La versione che proponiamo oggi è quella che si prepara con un corposo brodo di carne di maiale nel quale cuociono anche le verdure per una zuppa ricca di sapore.
Come preparare la minestra maritata
Ingredienti:
- 300 g di salsiccia
- 450 g di cotenna di suino
- 600 g di costine di maiale
- 500 g di piedino di maiale
- 600 g di scarola
- 1 cipolla
- 500 g di cicoria
- 1 carota
- 600 g di cavolo nero
- 500 g di bietole
- 1 costa di sedano
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Parmigiano Reggiano DOP da grattugiare q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Per preparare la minestra maritata si inizia tagliando tutte le verdure per metterle in una pentola piena d’acqua. Si fanno cuocere per qualche minuto e nel frattempo si pulisce la carne. Prima la cotenna, la salsiccia, le puntine ed il piedino che si divide a metà.
Si inserisce anche la carne in padella con le verdure e si fa cuocere per circa 3 ore a fuoco basso. Di tanto in tanto si mescola, si elimina la schiuma che si crea in superfice e aggiungere sale e pepe se necessario.
Si puliscono ora anche bietola, costa, scarola e cavolo nero. Quando la carne è cotta si spegne il fuoco e si filtra il brodo ottenuto lasciandolo intiepidire prima e poi sistemandolo in frigorifero per circa 15 minuti.
Quando il brodo è freddo si rimette sul fuoco per farlo scaldare e si aggiungono le verdure pulite facendo cuocere a fuoco medio per circa mezz’ira. Si pulisce anche la carne, eliminando le ossa e si aggiunge in pentola. Si lascia poi riposare per 30 minuti e la minestra si può così servire, con un filo di olio extravergine a crudo e un po’ di parmigiano grattugiato.