Compri spesso l’acqua frizzante al supermercato? Attenzione: in ben 6 marche molto famose è stato trovato dell’arsenico.
Arsenico nell’acqua: la notizia ha fatto tremare tutti trattandosi della bevanda più consumata in tutto il mondo. Possiamo certamente fare a meno del caffè, del tè, dei succhi di frutta, delle bibite e sicuramente degli alcolici ma non potremmo mai fare a meno dell’acqua.
La maggior parte di noi non beve quella del rubinetto ma preferisce acquistarla al supermercato per ragioni non solo di sicurezza ma, spesso, anche di gusto. Senza contare chi chi ama l’acqua frizzante deve necessariamente acquistarla. Ed è proprio quest’ultima che è finita “sotto accusa”: in 6 marche famosissime di acqua frizzante è stato trovato dell’arsenico. Una sostanza pericolosissima per la nostra salute.
Dunque, dopo i metalli pesanti e gli Pfas – che possono interferire con i nostri ormoni e aumentare le probabilità di ammalarci di tumori – ora è anche la volta dell’arsenico. Che fare, allora, rinunciare a bere acqua frizzante? Certamente no ma sicuramente dobbiamo stare molto attenti a quale marca acquistare la prossima volta che andremo a fare la spesa trattandosi di una bevanda che bevono anche i nostri bambini.
Quando acquistiamo l’acqua al supermercato, principalmente, controlliamo tre fattori: il prezzo, il residuo fisso e la quantità di sodio il quale potrebbe favorire la ritenzione idrica se in eccesso. Non prestiamo attenzione, da consumatori, ad altri fattori. Ma le acque non sono tutte uguali. Una recente analisi di laboratorio ha messo in luce che nelle acque frizzanti di alcune marche molto famose in Italia è presente addirittura l’arsenico.
L’associazione Altroconsumo ha effettuato delle analisi su ben 27 acque frizzanti tra quelle che si trovano nei più comuni supermercati. Il quadro che è emerso è, a dir poco, scioccante. Solo 5 acque sono state valutate positivamente sia per la qualità che per il prezzo competitivo.
Ma, anche tralasciando il prezzo, il dato più preoccupante è il seguente: in 6 acque frizzanti sono stati trovati arsenico e manganese – due metalli pesanti – in quantità critiche seppur entro i limiti consentiti dalla legge. Arsenico e manganese sono due metalli pesanti che, se si accumulano nel nostro corpo, possono creare seri danni alla salute. Pertanto, se possibile, sarebbe meglio evitare di consumare acque che contengano queste sostanze.
Le sei marche “incriminate” – anche se, ribadiamo, il quantitativo di arsenico trovato era, comunque, entro, i limiti consentiti dalla legge- sono queste:
L’acqua frizzante della marca Gaudianello, in realtà, è stata inserita in questo elenco non tanto per la presenza di arsenico ma per l’elevata concentrazione di Manganese. L’acqua frizzante San Martino, invece, oltre a contenere arsenico, secondo gli esperti, ha anche un residuo fisso troppo elevato per il consumo giornaliero: con un residuo fisso pari a 3.110 mg/l, sarebbe è troppo ricca di sali per un consumo abituale e può essere adatta solo in casi specifici e sempre solo su indicazione del proprio medico.
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