Sale il numero dei beneficiari per il bonus Natale da 100 euro, l’integrazione alla tredicesima destinata ai lavoratori dipendenti.
Sono sempre di più i lavoratori dipendenti che possono usufruire del bonus Natale 100 euro, l’integrazione alla tredicesima pensata dal Governo per aiutare le famiglie più bisognose durante il periodo natalizio, dando loro un maggiore potere di acquisto. Se la platea, alla prima erogazione, era di 1,1 milioni di cittadini, ora il bacino di beneficiari aumenta fino a raggiungere i 4,5 milioni.
Dopo numerose indiscrezioni, alla fine il bonus natalizio da 100 euro è stato definito, e consiste nell’erogazione di 100 euro, appunto, che andranno a integrarsi alla tredicesima dei lavoratori dipendenti con reddito inferiore ai 28 mila euro. Ma c’è una novità, perché sono stati presi in considerazioni anche lavoratori inizialmente esclusi dal bonus.
I beneficiari del bonus Natale da 100 euro: si allarga la platea ad altri lavoratori dipendenti
Maurizio Leo, viceministro dell’Economia, aveva annunciato l’erogazione del bonus Natale già diverso tempo fa. Nelle ultime ore, invece, è tornato a parlare dell’agevolazione, fornendo ulteriori indicazioni, vista la formula ampliata del bonus, appena approvata dal Consiglio dei Ministri.
Da 1,1 milioni di lavoratori, ecco che il bonus Natale coinvolgerà ben 4,5 milioni di lavoratori dipendenti, grazie all’eliminazione del requisito di avere il coniuge a carico, estendendo l’integrazione sulla tredicesima anche ai genitori single, dunque alle famiglie monogenitoriali. Basterà avere un figlio a carico per poter usufruire del bonus.
Maurizio Leo sottolinea che l’estensione del bonus permetterà a tanti genitori di affrontare le spese di dicembre, e di far fronte così a un periodo dell’anno molto particolare e che comporta notevoli spese. Il bonus, come accennato, sarà integrato direttamente sulla tredicesima del prossimo mese, anticipando quindi la data iniziale, che era prevista per gennaio.
Non a caso, è lo stesso Decreto Omnibus che ha ribattezzato l’agevolazione come “bonus Natale”, poiché fa coincidere l’integrazione con la tredicesima. Un intervento che arriva ad affiancare tante altre agevolazioni previste dal Governo per aiutare le famiglie maggiormente in difficoltà, aggiungendosi, ad esempio, al taglio dell’Irpef e del cuneo fiscale, oppure alla carta spesa da 1000 euro.
I requisiti per ottenere il bonus Natale: come richiederlo
La Manovra del Governo è pensata per promuovere una maggiore crescita economica del Paese e delle singole famiglie, in particolare quelle meno abbienti. I requisiti per ottenere automaticamente il bonus Natale da 100 euro sono: avere un reddito complessivo inferiore ai 28 mila euro, avere un contratto di lavoro dipendente, e avere a carico almeno un figlio.
Il bonus deve essere richiesto direttamente al proprio datore di lavoro, indicando il codice fiscale del coniuge o dell’ex coniuge, e del figlio a carico. Il datore di lavoro è chiamato a monitorare la condizione economica del dipendente. In caso di erogazione errata del bonus, il lavoratore è chiamato alla restituzione della somma nella dichiarazione dei redditi.
Se, al contrario, il bonus non gli viene erogato, pur avendone diritto, il lavoratore può farne richiesta alla prima dichiarazione dei redditi. Ma il regalo di Natale arriva anche per i pensionati, con il bonus tredicesima.