Cambia tutto da gennaio sui nostri conti correnti, ma l’avviso delle banche è stato ignorato da molti

I correntisti non possono lamentarsi delle conseguenze di una mancata lettura di un avviso inviato dalla banca. Attenzione alla comunicazione inerente il 9 gennaio.

C’è una novità sui conti correnti che modifica le regole attualmente in vigore. Il cambiamento inizierà il 9 gennaio e tutti i clienti bancari dovrebbero esserne a conoscenza perché sarà diverso il modo di gestire le transazioni di denaro.

L’uomo dovrebbe imparare dai propri errori ma sempre più spesso ci accorgiamo che preferisce essere recidivo e continuare a sbagliare. Ricordate lo scorso anno quando un messaggio di Intesa Sanpaolo è stato ignorato dai suoi clienti e tanti si sono ritrovati in Isybank improvvisamente? Il passaggio era stato comunicato tramite avviso sull’home banking dove c’era scritto chiaramente di essere stati scelti per passare al conto digitale e che qualora non si fosse stati d’accordo si sarebbe dovuto segnalare di voler evitare il cambiamento.

Ebbene moltissimi correntisti hanno ignorato il messaggio trovandosi spiazzati quando c’è stato il trasferimento e con un IBAN nuovo. Ovunque è giunta notizia di questo “fraintendimento” ma la ragione stava dalla parte della banca. Non si possono ignorare gli avvisi, vanno letti e compresi. A tutti è arrivato il messaggio di un cambiamento operativo dal 9 gennaio, in quanti sanno di cosa si tratta? Vi aiutiamo noi a scoprire la novità.

Dal 9 gennaio 2025 nuove regole sui bonifici bancari

Il Regolamento europeo 886/2024 impone a tutti i Paesi dell’Area Sepa di snellire le procedure di pagamento incentivando gli scambi commerciali e spingendo verso l’utilizzo dei mezzi tracciabili. Il cambiamento coinvolge direttamente le banche che dovranno adattarsi alle direttive e anche i correntisti che saranno avvantaggiati dalle novità. Stavolta, dunque, le modifiche arriveranno a semplificare le operazioni bancarie.

Dal 9 gennaio tutti gli istituti di credito dovranno permettere ai clienti di ricevere bonifici istantanei al prezzo di quello ordinario. Come Regolamento vuole si dovranno rendere disponibili i pagamenti istantanei anche tramite bonifico senza spese extra. Niente più attesa di diversi giorni lavorativi, dunque, per ricevere un bonifico né bisognerà pagare somme aggiuntive per poter ricevere i soldi velocemente. Dal 9 gennaio tutti dovranno poter ricevere bonifici istantanei in entrata all’interno dell’Unione Europea (il termine ultimo per Islanda, Norvegia e Liechtenstein è fissato al 9 luglio).

Entro il 9 ottobre, poi, si dovrà estendere in modo collettivo la possibilità di inviare denaro tramite questo mezzo di pagamento. Tante banche si stanno già adattando alle direttive prevedendo bonifici istantanei sia in entrata che in uscita fin da subito. L’Unione Europea chiede l’arrivo dei soldi in dieci secondi, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. In più al fine di garantire maggiore privacy e anche più sicurezza dovranno essere predisposti controlli sulla concordanza tra intestatario dell’IBAN e beneficiario. Tutto questo, come detto, senza aumenti di costo rispetto ai bonifici tradizionali attualmente in vigore, quelli che arrivano dopo due/tre giorni per intenderci, e che vanno da un minimo di 0,37 euro ad un massimo di 4,37 euro. Nessun supplemento dovrà essere applicato per l’istantaneità dell’operazione.