La caffettiera è soggetta all’azione del calcare, quindi, vedremo come prevenirne la presenza e come rimuoverlo senza fatica.
Fare il caffè con la moka è il metodo che ci lega di più alla tradizione con un coinvolgimento particolare. Tuttavia, usare la caffettiera ha i suoi vantaggi, ma anche svantaggi. Infatti, bisogna pensare costantemente alla sua manutenzione e alla sua pulizia. Non vogliamo un caffè cattivo per colpa nostra, giusto?
Uno dei problemi che si presenta con la caffettiera, ma anche con tutti gli altri elementi presenti in casa, è la presenza del calcare. Il calcare è un minerale che si trova nella nostra acqua potabile e che si deposita su quello che incontra. Le macchie bianche che si formano sono abbastanza fastidiose e vanno eliminate. Questo non solo per estetica, ma anche per igiene. Nel caso della caffettiera vedremo come eliminare il calcare, ma non solo. Ci occuperemo anche della prevenzione.
Come eliminare il calcare dalla caffettiera: sarà pulitissima in questo modo
La caffettiera è il simbolo della cultura italiana da quando è stata inventata e brevettata nel 1933 da Alfonso Bialetti. Questa innovazione è stata straordinaria all’epoca e ha permesso di avere il caffè a tutti, facilmente realizzabile a casa ogni mattina. Un grande passo avanti, un aroma inconfondibile in ogni casa e una tradizione che continua ancora oggi dopo tanto tempo. Ma vediamo come fare per pulire al meglio questo prezioso oggetto e strumento.
Per eliminare in modo efficace il calcare dalla caffettiera si possono usare degli ingredienti naturali e che abbiamo già in casa. Uno di questi, forse ve l’aspettate, è il buon vecchio bicarbonato di sodio. È un alleato incredibile per diverse pulizie casalinghe e lo è anche in questo caso. Poi costa pochissimo e non danneggia la caffettiera. Come usarlo?
Basta riempire la caldaia della caffettiera con acqua aggiungendo due cucchiai di bicarbonato. Poi bisogna procedere come per fare il caffè, ma senza usare il caffè. Una volta che la moka si trova sul fuoco e l’acqua bolle, il bicarbonato agisce al meglio eliminando il calcare e ogni residuo. Di solito, questo procedimento andrebbe fatto una volta al mese. Naturalmente, alla fine dovete risciacquare al meglio tutte le parti della caffettiera con acqua calda.
Un altro ingrediente da usare è il succo di limone. Il procedimento è esattamente lo stesso avendo l’accortezza di mettere acqua e succo di limone in rapporto 1:1 nella caldaia della caffettiera. Oltre ad agire esattamente come il bicarbonato, il limone lascerà un buonissimo profumo naturale.
Come prevenire la presenza del calcare
Oltre a essere in grado di pulire la caffettiera quando si presenta il problema, è utile prevenirlo. Come fare? Occorre usare acqua filtrata o a basso contenuto di calcare. Questa è la prima cosa da tenere in considerazione. Moltissimi usano l’acqua del rubinetto, ma questa, soprattutto in alcune zone, è ricca di calcare.
Inoltre, ricordiamoci di eseguire una pulizia regolare in tutte le parti della caffettiera, dai filtri alle guarnizioni. Anche questo è essenziale per avere lo strumento igienizzato e pulito. Soltanto così si può preparare un caffè delizioso senza inconvenienti fastidiosi.
