Attenzione a questo ‘dettaglio’ della macchina per il caffè: in pochi lo sanno, ma è proprio qui che si nasconde e si forma la muffa.
Ognuno ha l’abitudine di iniziare un nuovo giorno come meglio crede e sente. C’è chi, ad esempio, sente la necessità di buttarsi immediatamente sotto il getto della doccia. O chi, invece, inizia subito la giornata con una ricca e sana colazione. Tante altre, però, non possono fare a meno di bere una bella tazza di caffè.
Oggigiorno esistono diversi modi per preparare un buon caffè, proprio come quello del bar, in casa. Quelli che amano e rispettano la tradizione, ovviamente, continuano ad usare la moka. Coloro che, invece, sono al passo con i tempi e non disdegnano assolutamente l’avanzare della tecnologia, acquistano le ‘classiche’ macchine del caffè elettriche. In commercio ne esistono di tutti i tipi e di vari i prezzi, eppure ognuna è in grado di preparare un caffè cremoso e buono.
Nonostante in molti utilizzino queste macchinette per velocizzare i tempi, in pochi sanno che rappresentano un vero rischio per la salute, soprattutto se non pulite con una certa efficienza. Alcuni esperti, ad esempio, allarmano su quale sia il posto più sporco di questi aggeggi elettronici, dove tra l’altro si forma maggiormente la muffa, provocando gravissimi rischi.
Dove si forma maggiormente la muffa nella macchina del caffè: cosa fare e come prevenire
La pulizia di casa o di tutto ciò che usiamo deve essere al primo posto, soprattutto se non si ha intenzione di andare incontri a brutti problemi di salute. È proprio per questo motivo che un esperimento condotto da CBS ha voluto fare chiarezza su quale sia il posto più sporco della macchinetta del caffè che, invece, andrebbe pulito con una certa frequenza perché piena di muffa. Lo studio parla di ben 3 ‘dettagli’: dove si appoggia la capsula o la cialda, il recipiente dove si inserisce l’acqua e il beccuccio da dove sgorga il caffè.
Per verificare se in queste parti della macchinetta c’è davvero la muffa, non bisogna fare altro che usare un cotton fioc e strofinarlo leggermente sulla superficie. Se ci si rende conto che ci sono tracce di colore verde, allora è il momento di agire. In questi casi, infatti, sarebbe il caso di staccare il dispositivo dalla corrente e pulire con l’aceto di vino ogni sua parte. Oppure, qualora fosse possibile, mettere tutto in lavastoviglie.
Appurato questo, è importante sapere anche cosa fare per evitare la formazione di muffa:
- Rimuovere la cialda o la capsula ogni volta che è terminato l’utilizzo;
- Se la macchinetta del caffè ha la funzione di auto pulizia, è indispensabile fare attenzione alla frequenza;
- Occorre decalcifare spesso e volentieri il dispositivo con un prodotto apposito;
- Pulire la macchina ad ogni utilizzo.
- Smontare con una certa regolarità il serbatoio dell’acqua, lavandolo sotto il flusso di acqua corrente e con detersivo.