Controlla in tutti i cassetti, se hai una di queste penne vuol dire che sei molto ricco

Anche se può sembrare assurdo, ci sono alcune penne che possono valere tanti soldi. Ecco perché conviene controllare in tutti i cassetti di casa se si possiedono.

Anche se ormai si è persa quasi l’abitudine di scrivere a mano, c’è ancora chi ama farlo, appuntandosi idee, ispirazioni o altro su un taccuino, a lavoro o a casa. In commercio esistono tante penne molto economiche ma ci sono anche altre che sono dei veri classici per gli amatori.

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Controlla in tutti i cassetti, se hai una di queste penne vuol dire che sei molto ricco – ketumbar.it

Dei veri e propri oggetti di design, tanto che usarle per molti è un peccato. Spesso vengono conservate semplicemente in un cassetto senza mai essere usate nemmeno per scrivere una virgola. Ma sarà il caso di ricordarsi dove sono state messe, dato che ci sono alcune penne che possono valere davvero una fortuna. Ecco quelle che valgono di più.

Quali sono le penne che valgono di più

Erroneamente si potrebbe pensare che le penne siano degli oggetti di poco valore. Ebbene, ci sono penne e penne. Ci sono quelle “commerciali”, usate ad esempio dai bambini o i ragazzi a scuola o per annotare velocemente una ricetta o la lista della spesa, e ci sono le penne che possono valere anche tanti soldi, perché sono dei veri oggetti di design e da collezione per gli amatori.

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Quali sono le penne che valgono di più – ketumbar.it

La penna più costosa in assoluto è la Tibaldi Fulgor Nocturnus che è stata costruita seguendo la regola aurea con cui sono state costruite anche le piramidi. Nel 2010 è stata battuta all’asta alla cifra di 7.129.172 euro. Un’altra penna che ha un incredibile valore è la penna roller italiana Montegrappa Ancient Mexican Civilisations in oro 18 carati, caratterizzata da immagini di divinità messicane e architettura maya. È stata prodotta in 20 esemplari e costa 127.433 euro.

Ci sono poi alcune penne che hanno un valore molto alto perché sono state prodotte in serie limitata. Per verificare che le penne che si hanno in casa facciano parte di questi esemplari, bisogna vedere se su di esse c’è una coppia di numeri. Un esempio è la WATERMAN Sérénité Collection d’Art Eau, serie limitata a 161 pezzi. Uno di questi esemplari ha un valore di 12.000 euro.

Si passa poi alla Penna stilografica Montblanc in oro 18 carati dedicata a Jhon Harrison, anch’essa in serie limitata su 333 pezzi prodotti. Il suo valore è di circa 12.000 euro. C’è poi la Penna Montblanc Meisterstuck in oro 18 carati, non in edizione limitata, che vale 8.500 euro. Infine, la Montegrappa in edizione limitata per Ferrari in oro 18 carati, ha un valore di 6.500 euro.

Insomma, vale la pena controllare se nei propri cassetti si hanno alcune di queste penne che valgono davvero una fortuna.

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