Corrado Sassu si mette a nudo e svela alcuni lati inediti della sua persona: come è arrivato a Real Time e cosa voleva fare da bambino
Gli amanti di Real Team e dei suoi programmi sempre nuovi e appassionanti lo conoscono bene. Altri, forse non lo hanno mai visto e sentito nominare, eppure lui è uno dei volti tv più amati degli ultimi tempi. Parliamo di Corrado Sassu, l’agente immobiliare di “Casa a prima vista”, il programma di Real Time che gli ha dato il successo.
Negli ultimi tempi Corrado ha raccontato qualcosa in più di sé parlando con Mario Manca di Vanity Fair. Ha rivelato la sua infanzia e quali erano i suoi sogni da bambino. Programmi del tutto diversi da come sono andate le cose poi nella sua vita, scandita nell’ultimo periodo dal numero 23.
Corrado Sassu e l’arrivo inaspettato in tv
Corrado Sassu ammette che ama rivedersi in tv. A lui piace vedere ogni singola puntata montata per scoprire qual è il risultato finale di quello che viene girato: “è sempre meglio di quello che immaginavo” ammette.
Per lui arrivare in tv è stato del tutto inaspettato, un cambiamento quasi improvviso che è stato scandito dal numero 23 che ha deciso di tatuarsi sul corpo questa estate ad Ibiza. Non un numero come gli altri in quanto è ricorso innumerevoli volte nella sua vita negli ultimi tempi: “Il 23 è il mio numero fortunato” ha ammesso.
Era il numero civico di una delle sue agenzie, nel 2023 ha deciso di cominciare il percorso d’agenzia da solo ed è l’anno che è arrivato in tv. Infine, il 23 novembre dello stesso anno ha anche venduto la sua ultima agenzia. Un cambiamento e poi una rivoluzione che è passata attraverso questo numero.
Cosa sognava di fare da piccolo
Ma cosa sognava da piccolo Corrado? Non di certo tutto quello che ha fatto nella sua vita e non il traguardo al quale è arrivato oggi. Il suo sogno nel cassetto era un altro, ha spiegato: “fare il pilota, da sempre”.
Ha raccontato che suo papà, originario della Sardegna, lo portava di continuo all’autodromo di Vallelunga da piccolo e lui rimaneva ipnotizzato. “Vedere le gare mi faceva impazzire – ha ammesso ed ora i ruoli si sono ribaltati – Due anni fa, invece, ce l’ho portato io, ed è stata una bella emozione”.
Ed in tv come è arrivato? È stato contattato su Instagram per via dei video che lui ha sempre registrato, dal 2015 in poi nei quali raccontava il suo lavoro. All’inizio non vi ha dato importanza perché credeva che fossero isoliti “fuffaroli”, poi però i contatti sono stati insistenti e allora Corrado ha ceduto. “A gennaio del 2023 mi hanno comunicato che mi avevano scelto” ha concluso.