Devi accendere i termosifoni? Aspetta, leggi qua: ti spiego come risparmiare fin da subito

Temperature più fredde iniziano già ad incombere in alcune fasce orarie della giornata. Prima di pianificare l’accensione dei termosifoni in casa, capiamo in che modo poter risparmiare già a partire da questa stagione autunnale.

Il clima mite che ha caratterizzato ottobre e questo principio di novembre non è destinato a durare per sempre. In poche settimane dovremo fare i conti con le temperature più fredde. Già in alcune porzioni della giornata iniziano a farsi più pungenti e ci costringono a rannicchiarci nel tepore di un cappotto e una sciarpa calda. E’ in questo contesto che all’interno dell’ambiente domestico inizia a balenare l’idea di accendere i termosifoni per rendere più piacevole e vivibile l’atmosfera.

D’altra parte, il caro vita e la tendenza che abbiamo nel presente a risparmiare denaro per contrastare l’inflazione e l’effetto collaterale della perdita di potere d’acquisto del denaro, rende di fondamentale importanza il correre ai ripari e comprendere in che modo “sopravvivere” al prossimo inverno, dal punto di vista dei costi delle utenze domestiche.

Accendere i termosifoni? Si, ma con questi trucchi per risparmiare

Nelle grandi città del Nord Italia, da Milano a Venezia, Torino e Bologna, alcuni cittadini non hanno esitato davanti all’opzione dell’iniziare ad accendere i caloriferi in casa. Ma di fronte all’aumento dei costi energetici che sembra non conoscere fine, è diventato impossibile ignorare la necessità di apprendere soluzioni per abbassare l’impatto economico sul portafogli a fine mese.

Si rivela essere essenziale scegliere il giusto fornitore dell’energia elettrica e del gas. A tal proposito, è importante confrontare le varie offerte presenti sul mercato al fine di individuare quella più conveniente e in linea con le proprie esigenze. Non appena si ha scelto il gestore più adatto, si dovrà passare all’apprendere alcune abitudini quotidiane che possono fare la differenza in termini di risparmio: vanno dal limitare i ricambi dell’aria in casa mentre i termosifoni sono accesi, così come l’evitare di ostruire i caloriferi con mobili o tende incoraggiando la diffusione del calore, o abbassare le tapparelle di notte per mantenere il calore all’interno delle stanze.

E’ importante prestare attenzione anche alle proprie abitudini in cucina: ad esempio, cucinare con la pentola a pressione o posizionare il coperchio sulla pentola dell’acqua per farla bollire più in fretta rappresentano soluzioni per risparmiare gas. Persino limitare l’uso dell’acqua calda mentre si fa la doccia o si lavano i piatti può comportare un minor consumo in bolletta.

Come risparmiare sul costo di gas ed energia

Mantenere la temperatura ideale in casa è importante per il proprio benessere fisico e mentale, nonché per l’impatto economico che il riscaldamento ha sulle tasche di chi la abita. Secondo gli esperti, una temperatura di 19°C sarebbe sufficiente per garantire il giusto comfort senza sprecare energia. Ecco che si rivela importante regolare adeguatamente i termosifoni: questo può portare a risparmiare fino al 10% sui consumi energetici per ogni grado in meno impostato sul termostato. Optiamo per valvole termostatiche oggi facilmente reperibili in commercio, che consentono una regolazione precisa del riscaldamento per ogni stanza, portando ad ottimizzare ancora di più i consumi.

Ancora, non sottovalutiamo l’importanza di eseguire la manutenzione periodica degli impianti: non solo è obbligatoria, ma garantisce la sicurezza e l’efficienza energetica. Attuare dei controlli regolari significa prevenire malfunzionamenti che possono portare ad inutili sprechi di energia.