La classifica parla chiaro: quella al primo posto è considerata la città più vivibile d’Italia, sebbene in molti stentino a crederci.
A determinare la classifica che incoraggia la vita in alcune città italiane a discapito d’altre, è lo studio Quality of life in European cities condotto nelle ultime settimane e già oggetto di diverse discussioni. Le indagini condotte hanno riordinato le città europee sulla base del grado di vivibilità registrato, quindi prendendo in considerazione fattori quali la sicurezza, le opportunità lavorative, l’inclusione sociale, l’economia, i servizi e l’accoglienza ecc. Le città italiane che appartengono alla lista sono probabilmente tra le meno immaginabili.
Ebbene, su 95 città europee analizzate, ben 26 si trovano in Italia. Sono stati direttamente i cittadini a parlare delle proprie opinioni sulla città che abitano e a contribuire nella determinazione del risultato finale. Non il parere dei turisti ma direttamente quello di chi ogni giorno vive i vari servizi della città, gli alloggi, i quartieri, le condizioni lavorative.
Stando ai dati raccolti, il nostro Paese accoglie delle città in cui si vive particolarmente bene. Prendiamo in considerazione, ad esempio, la città di Trento: oltre il 95% dei cittadini intervistati si dichiara felice di abitarci. Anche per Trieste la percentuale è alta: il grado di soddisfazione accomuna oltre il 90% degli abitanti. A brillare per vivibilità anche alcuni grandi poli del sud come Bari e Cagliari.
Purtroppo, non sono mancati anche dei dati negativi sull’Italia: durante il sondaggio è emerso che Roma è in assoluto la città peggiore in cui vivere tra quelle italiane. Solo il 3% degli intervistati, infatti, ha asserito che la qualità della vita sia migliorata negli ultimi cinque anni.
Parlando più in generale e ampliando gli orizzonti, tra le città Europee spicca Zurigo, in Svizzera, seguita da Stoccolma in Svezia, così come Copenaghen in Danimarca e Oslo in Norvegia. Si tratta di tutti grandi poli che gli stessi cittadini giudicano positivamente nell’esprimere un proprio parere sulla qualità di vita.
Passiamo dunque direttamente alla classifica e citiamo le 10 città italiane che hanno ottenuto successo in questo studio sul grado di vivibilità. Come citato sopra, prima della lista è Trento. Il podio viene poi completato da Trieste in Friuli Venezia Giulia e Cagliari in Sardegna.
Seguono Bergamo in Lombardia, Brescia in Lombardia, Bolzano in Trentino Alto Adige, Bari in Puglia, Messina in Sicilia, Bologna in Emilia Romagna e Verona in Veneto. Com’è possibile osservare, la grande capitale non fa parte della lista. A quanto pare, la scontentezza dei suoi cittadini l’ha portata ad essere eliminata dalle prime dieci posizioni e ad ottenere il punteggio peggiore in assoluto di tutto lo studio condotto. Quel che non si può dire di Roma, invece, è la qualità legata al cibo e ai luoghi dove assaggiare prelibati piatti: a tal proposito, guarda la classifica delle trattorie più buone in città.
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