Esenzione Canone Rai: la legge stabilisce che alcuni cittadini non devono pagare la tassa se rispondono a determinate condizioni.
Chiunque poessieda un apparecchio televisivo (ovvero un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare) è tenuto al pagamento del canone. Il canone televisivo in Italia, o impropriamente canone Rai, è una tassa sul possesso della televisione. È tenuto quindi al pagamento del canone TV il contribuente intestatario dell’utenza elettrica.
Esistono alcuni casi, però, in cui è possibile richiedere l’esenzione dal pagamento della tassa. Ecco quali sono le categorie di contribuenti interessati dal beneficio economico e quali sono i tempi entro cui richiedere l’esonero. Fino allo scorso anno, il Canone Rai aveva un costo di 90 euro annuali, con un addebito di 9 euro al mese sulla bolletta. Con il nuovo anno i prezzi sono cambiati e il costo del Canone è sceso a 70 euro, mentre l’addebito mensile è ora di 7 euro.
Requisito anagrafico per ottenere l’esenzione dal Canone Rai
I costi delle bollette di luce e gas sono sempre molto elevati, soprattutto con il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Sulla bolletta della luce e dell’energia viene addebitato anche il Canone Rai. Non tutti i contribuenti sono però tenuti a pagare questa tassa. Nel caso in cui i requisiti vengano rispettati, è possibile infatti richiedere le esenzioni.
Sulla base dell’età anagrafica e del reddito è, inoltre, possibile richiedere l’esonero dal pagamento, soprattutto nel caso di persone che hanno oltre 74 anni e nel caso di coloro che hanno un reddito inferiore agli ottomila euro. Il versamento della tassa può avvenire in un’unica rata pagata entro gennaio oppure in due rate con scadenza il 31 gennaio e il 31 luglio.
Modalità per richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai
Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate sarà possibile scaricare i moduli per richiedere l’esonero e per richiedere il rimborso. I documenti dovranno essere consegnati agli uffici dell’Agenzia o inviandoli tramite posta certificata o PEC all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Dal portale web dell’Agenzia delle Entrate sarà possibile anche presentare domanda online per ottenere il rimborso delle tasse pagate in bolletta (di circa 270 euro) e l’esonero dal pagamento
Se l’esonero non viene presentato in tempo e si è costretti a pagare anche il Canone Rai nella bolletta energetica. In seguito, però, è possibile richiedere il rimborso. Le categorie di contribuenti che possono richiedere il rimborso sono quindi gli over 75 con un reddito annuo non superiore a ottomila euro, militari e diplomatici e chi non dispone di apparecchiature televisive. Il canone rai serve a finanziare il servizio pubblico e si paga direttamente nella bolletta dell’energia elettrica. Per richiedere di non pagare il canone, sarà sufficiente inviare la dichiarazione sostitutiva agli uffici competenti. Dopo circa 15 giorni, l’addebito verrà eliminato dalla bolletta del mese successivo. Se la richiesta arriva nella seconda metà del mese, l’esonero partirà dal mese successivo. L’esenzione dal canone Rai si aggiunge così alle diverse agevolazioni pensate per le persone più fragili come il Bonus salute.
