“Hanno ucciso l’uomo ragno”: i fan chiedono una seconda serie, ma ci sarà? A svelare come stanno davvero le cose è la regista
“Hanno ucciso l’uomo ragno” è la seguitissima e chiacchieratissima serie Sky dedicata agli 883, dagli esordi fino al grande successo. Otto episodi nei quali si è raccontata la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto, di come i due si siano avvicinati alla musica fino al grande successo, quello nel quale i fan li hanno avvolti di calore.
È considerata la serie del momento, anche perché si è riaperta la querelle sulla fine del rapporto tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto, il noto talent scout e manager che ha scoperto e lanciato gli 883.
Di questo è tornato a parlare Cecchetto che evidentemente, a due anni da quando il cantante ha deciso di continuare il suo percorso staccandosi dal manager, non ha ancora mandato giù la questione parlando di irriconoscenza. Ma la serie avrà una seconda serie? Sul futuro non ci sono dubbio.
La seconda serie de “Hanno ucciso l’uomo ragno”: sì o no?
Chi ha seguito gli episodi di “Hanno ucciso l’uomo ragno” passa passo, ha potuto vedere che venerdì 1° novembre sono andati in onda gli ultimi due di questa stagione. Un finale decisamente aperto che lascia gli spettatori nel clou del successo degli 883 all’Aquafan di Riccione mentre Silvia, la fidanzata di Max, parte per l’Erasmus, lui torna a Pavia e riprendere tra le mani la canzone che aveva scritto per lei.
Max è entusiasta ma Mauro non sembra essere dello stesso parere e dopo l’ascolto gli chiede: “Max, ma su questa canzone, io come ballo?”. È il primo vero momento di crisi ed il silenzio di Pezzali lascia presagire tutto il resto.
È per questo che i fan si stanno chiedendo se la storia sarà ancora raccontata sugli schermi o si fermerà qui. Se vedranno sullo schermo come sono andate poi le cose per il duo oppure non ci sarà nessun proseguo.
Cosa dice la regista a riguardo
È la regista Sydney Sibilia che si esprime sul futuro di “Hanno ucciso l’uomo ragno”. Lo dice in un’intervista a Fanpage.it specificando che c’è ancora tanto da raccontare. È un sì, dunque, ad una seconda serie: “Non solo la stiamo pensando, la stiamo scrivendo e fra poco la giriamo pure”.
Insomma, è tutto già organizzato e scritto. La regista ha spiegato che la produzione è stata pensata per avere due stagioni: “Il bello deve ancora venire – anticipa – abbiamo tutte le canzoni fighe ancora non citate.”
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Ma quanto c’è da aspettare? Non molto rispetto agli standard ai quali siamo abituati. Pare che per il prossimo anno potremo già vedere i nuovi episodi della serie. Sydney Sibilia ha spiegato che le tempistiche sono serrate: al momento si sta completando la scrittura, tra la primavera e l’estate si dovrebbe passare alle riprese e andare in onda “più o meno con la seconda nello stesso periodo dell’anno”.
