Lavori in allestimento per il nuovo store di Ikea: sono in atto preparativi e l’attesa si fa sentire. Ecco in quale città aprirà
Ikea è pronta a fare il suo debutto a Monza con un nuovo punto vendita, un format del tutto innovativo rispetto ai suoi store tradizionali. L’apertura è prevista nei prossimi mesi, anche se una data ufficiale non è ancora stata annunciata. Nel frattempo, i lavori di allestimento sono già in corso nello spazio di via Manzoni, all’angolo con via Zucchi, dove le vetrine coperte nascondono le operazioni in corso per trasformare lo spazio.
Questo nuovo negozio sarà un “Plan & Order Point”, un format che offre consulenza personalizzata per la progettazione degli spazi domestici. Con una superficie di 130 metri quadri, i clienti avranno accesso a un servizio su misura che li guiderà nella scelta delle soluzioni d’arredo più adatte. Pur non essendo un negozio tradizionale, questo punto vendita permetterà di esplorare idee, consultare professionisti, e ordinare online i prodotti Ikea, scegliendo il servizio di consegna più comodo.
Il nuovo format di Ikea sta guadagnando terreno in Lombardia, dove già sono presenti Plan & Order Point a Milano (via Albricci, CityLife e Merlata Bloom Milano), Como e Curno. Oltre a questi, Ikea conta anche i negozi classici nelle città di Corsico, Carugate, San Giuliano e Brescia, oltre a numerosi punti di ritiro nella regione, con 8 solo nella provincia di Milano.
Da dove nasce un gigante globale? In un piccolo angolo di Svezia, lontano dalle grandi città, un adolescente di 17 anni di nome Ingvar Kamprad avvia quella che diventerà una delle aziende più riconoscibili al mondo. Siamo nel 1943 e Kamprad, dotato di un’intraprendenza unica, inizia a vendere articoli comuni come penne, portafogli e cornici. Nulla di straordinario all’apparenza, ma in quell’azienda appena avviata risiedeva una visione destinata a cambiare il modo in cui arrediamo le nostre case. Ikea, il nome, è un omaggio ai luoghi della sua infanzia: le iniziali di Ingvar Kamprad, la fattoria di famiglia Elmtaryd e il villaggio Agunnaryd.
Fin dall’inizio, Kamprad capisce che per crescere avrebbe dovuto rendere i prodotti accessibili a tutti, puntando su costi bassi e semplicità. Nel 1951, lancia il primo catalogo Ikea, un’idea rivoluzionaria che trasforma il catalogo in una vera e propria “esperienza d’acquisto”, un libro che entra nelle case delle persone, anticipando quello che diventerà il modello di business del futuro.
Ma la svolta arriva a metà degli anni ‘50, quando una brillante intuizione cambia per sempre il destino dell’azienda e dell’intero settore dell’arredamento. Un giorno, un dipendente di Ikea decide di rimuovere le gambe di un tavolo per trasportarlo più facilmente, ed è in quel momento che nasce l’idea dei mobili smontabili. Inizia l’era dell’arredamento fai-da-te, in cui ogni cliente può non solo permettersi mobili di design, ma anche prendersi parte del lavoro, montando da sé i propri mobili.
Negli anni successivi, Ikea inizia a espandersi rapidamente: nel 1963 apre il primo negozio fuori dalla Svezia, in Norvegia, e nel 1969 arriva in Danimarca. Negli anni ‘70 e ‘80, l’azienda approda in Europa, negli Stati Uniti, e successivamente in Asia, facendo conoscere il suo stile unico e funzionale a milioni di persone. Il design scandinavo diventa un marchio distintivo, unendo estetica e praticità in modo accessibile a chiunque. Ikea si afferma come una delle aziende più influenti e riconoscibili al mondo, un pioniere del settore che ha saputo combinare semplicità e funzionalità a un prezzo competitivo.
Un altro aspetto che ha contribuito al successo dell’azienda è la creazione della Ikea Family, un programma che offre vantaggi esclusivi e crea un legame emotivo con i clienti. Ikea sviluppa inoltre una rete globale di fornitori, costruendo un modello di approvvigionamento che permette di mantenere i costi bassi senza compromettere la qualità. Con il tempo, l’azienda ha puntato su materiali sostenibili, packaging ottimizzato e una logistica efficiente, per ridurre l’impatto ambientale e mantenere una produzione etica.
L’attenzione per la sostenibilità è diventata un pilastro dell’identità Ikea. In un mondo sempre più attento alla salvaguardia del pianeta, Ikea ha promesso di ridurre le emissioni di carbonio e di utilizzare materiali riciclati. L’obiettivo, ambizioso e rivoluzionario, è quello di diventare un’azienda circolare entro il 2030, offrendo prodotti che possono essere riutilizzati, rigenerati o riciclati.
Oltre a questo, Ikea ha affrontato la sfida digitale con determinazione. Per adattarsi alle nuove abitudini di acquisto dei clienti, ha lanciato un portale online dove è possibile esplorare e acquistare prodotti direttamente da casa. Ha anche sviluppato nuovi modelli di business, come il noleggio di mobili e le collaborazioni con celebri designer e marchi di moda, che rendono l’arredamento ancora più attraente e alla portata delle giovani generazioni.
La storia di Ikea è quella di un’idea semplice e brillante che ha preso forma in un piccolo villaggio svedese e ha conquistato il mondo. Accessibilità, design e sostenibilità sono le parole chiave che spiegano l’inarrestabile ascesa di questo gigante dell’arredamento. Dalle umili origini, Ikea è diventata un simbolo di modernità e una delle aziende più influenti, capace di unire funzionalità, estetica e sostenibilità in un modo che ha saputo conquistare il cuore dei clienti di tutto il mondo.
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