Il Gambero Rosso ha stilato la classifica delle migliori pizze venduti nei supermercati: ecco cosa hanno decretato i professionisti
La pizza, un emblema dell’Italia nel mondo, continua a conquistare tutti i palati. Negli ultimi anni, sempre più persone hanno riscoperto le varianti surgelate di questo piatto. Anche se si tratta di un salva cena, pratico e comodo, non dovrebbe sacrificare la qualità. Gambero Rosso ha deciso di mettere alla prova alcune delle pizze surgelate più popolari, e in particolare la Margherita. Sappiamo bene che questa è la versione classica che, fin dalla sua nascita nel 1889 a Napoli, ha conquistato il cuore degli italiani e del mondo.
Il risultato del test ha messo in evidenza 9 pizze che sono riuscite a distinguersi tra le 37 in gara. Queste sono state tutte acquistate nei supermercati romani delle grandi catene di distribuzione. L’oggetto del test era una pizza Margherita fedele alla tradizione, con pomodoro fresco, mozzarella di qualità e basilico. Il tutto su un impasto ben lievitato. La sfida non era solo sul sapore, ma anche sull’aspetto e sulla struttura. La base non doveva essere un mero supporto, ma un vero e proprio protagonista, con un cornicione croccante e ben alveolato. Il condimento doveva essere equilibrato, con il giusto apporto di pomodoro, mozzarella e olio. Il gruppo di esperti, composto da pizzaioli e analisti sensoriali, ha esaminato attentamente ciascun campione, escludendo molteplici prodotti che non raggiungevano la sufficienza. Ma qual è stato il responso?
Le migliori pizze del supermercato: ecco la classifica del Gambero Rosso
Tra i nove vincitori, le pizze più apprezzate si sono distinte per l’equilibrio tra ingredienti e per l’accurata preparazione. La pizza Margherita Esselunga ha ottenuto un buon punteggio grazie a un impasto ben lievitato, con mozzarella tritata finemente e un cornicione croccante, anche se il profumo risultava un po’ pesante. Al contrario, la Zanini Pizza alta in teglia, pur risultando diversa dalla tradizione con la sua consistenza da focaccia alta, è stata apprezzata per la leggerezza e la morbidezza dell’impasto. Purtroppo, però, penalizzata dal fatto che necessitava di una cottura più lunga di quella indicata.
Un altro buon esempio di qualità è la pizza Consilia, marchio del gruppo SUN, che si è distinto per il suo gusto equilibrato e per una mozzarella a pezzi che la rende simile a quella di una pizzeria. Nonostante una struttura un po’ molle in alcuni punti, ha un buon aroma e un’ottima lavorazione dell’impasto. La Esselunga Bio, pur con un aspetto non troppo invitante, ha sorpreso per i suoi vivaci aromi di farina fresca, che l’hanno resa una delle preferite per chi cerca un prodotto bio e ben bilanciato.
Tra le sorprese in classifica c’è anche la Roncadin Extravoglia. Parliamo di una pizza dal profilo più sottile ma ben condita, che si è fatta notare per la freschezza del pomodoro e per un impasto nel elaborato. La Magnifica Rotonda ha presentato una Margherita dal gusto lineare. L’impasto è ben lievitato e una cottura che ricordava quella della pizza artigianale. È però penalizzata dall’uso di basilico secco, che ha compromesso un po’ l’aromaticità complessiva.
Sul podio troviamo la pizza Margherita integrale Esselunga Equilibrio. Il suo impasto integrale e un equilibrio di sapori tra pomodoro e mozzarella, è perfetta per chi cerca una soluzione sana. Inoltre è nutrizionalmente bilanciata del piatto tradizionale. Al secondo posto, la pizza Margherita Carrefour Classic ha conquistato il palato degli esperti grazie alla sua struttura sottile e al suo impasto ben lievitato.
Infine, al primo posto, la pizza Margherita de L’Antica Pizzeria da Michele, prodotta da Roncadin, si è guadagnata il titolo di miglior pizza surgelata del test. Il prodotto ha convinto per la sua autenticità, con un pomodoro ricco e un impasto che, una volta cotto, ha rivelato una morbidezza e una croccantezza che raramente si trovano nelle pizze surgelate. In conclusione, il test ha dimostrato che anche nella categoria delle pizze surgelate è possibile trovare prodotti di qualità. Quindi prodotti che non solo rispettano la tradizione, ma riescono a sorprendere anche i palati più esigenti.