Il piatto preferito dal presidente Mattarella: ti spieghiamo come si prepara

Nei giorni scorsi, l’Executive chef del Quirinale, Fabrizio Boca, ha rivelato il piatto preferito dal presidente Mattarella: ecco la ricetta.

Passano gli anni, nel frattempo sono cambiati quattro governi, ma stando ai sondaggi il leader politico più amato dagli italiani resta sempre lui, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: eletto per la prima volta al Quirinale il 31 gennaio 2015, in seguito alle crisi del 2021 e del 2022 e al vuoto istituzionale che avrebbe creato un suo passo indietro, decise di accettare una nuova ricandidatura.

presidente mattarella
Il piatto preferito dal presidente Mattarella (Ketumbar.it)

Mattarella è così stato eletto con percentuali di preferenze viste solo una volta in passato: ottenne il 75% dei voti dell’Assemblea, in passato solo Gronchi col 78% e Pertini addirittura con l’82% ottennero consensi percentuali maggiori. Tra i passaggi più importanti dei suoi mandati, che lo hanno reso molto amato, il dialogo con un suo collaboratore, Giovanni Grasso, prima di un messaggio in diretta sotto pandemia.

Gli ingredienti del piatto più amato dal presidente Sergio Mattarella

Nei giorni scorsi, intervistato dall’Ansa, l’Executive chef Fabrizio Boca, da decenni al servizio del Quirinale, ha raccontato aneddoti culinari sul Capo dello Stato e in particolare ha spiegato che Sergio Mattarella è ancora molto legato alle sue origini siciliane, tanto da amare molto pane e panelle, ovvero il panino con la frittella di farina di ceci, ma che il piatto di cui va maggiormente ghiotto è il pollo alla diavola.

pollo alla diavola presidenziale
Come preparare il pollo alla diavola (Ketumbar.it)

Una rivisitazione di questo piatto molto apprezzato è stata fatta dal solito Daniele Persegani, che abbiamo visto ai fornelli in coppia con Giovanna Civitillo, in più occasioni. Nel caso specifico, durante la trasmissione “È sempre mezzogiorno!”, lo chef Persegani ha riproposto appunto il pollo alla diavola, amatissimo dal nostro Presidente, con ingredienti semplici: aglio, vino bianco, paprika, peperoncino e aromi vari.

Come lo chef Persegani ha preparato il pollo alla diavola presidenziale

Non sappiamo se lo staff presidenziale, guidato oltre che da Fabrizio Boca, anche dall’head chef Massimo Sprega, faccia il pollo alla diavola nello stesso modo di Persegani, ma la sua ricetta ci è stata da fonte di ispirazione e ve la vogliamo riproporre. I passaggi sono semplici: nel bicchiere di un mixer, mettiamo l’aglio sbucciato, la paprika, il peperoncino, il pepe nero e un pizzico di sale.

Prima di frullare, bagniamo con un filo d’olio, quindi prendiamo il pollo già pulito e, con l’aiuto di un coltello, apriamolo a metà lungo la spina dorsale. Puoi chiedere al macellaio di farlo per te, oppure tagliare con delle forbici da cucina lungo la spina dorsale e poi schiacciarlo per aprirlo. A questo punto, massaggiamo il pollo con il trito di spezie, distribuendolo sia all’interno che all’esterno, per poi salare a piacere.

Scaldiamo quindi una bistecchiera o una griglia finché diventa molto calda, a quel punto mettiamo su il pollo, con la parte interna rivolta verso la superficie di cottura. Per essere sicuri che cuocia bene, il trucco è posizionare sopra qualcosa di pesante, come una padella con dell’acqua. Lasciamo cuocere il pollo per circa 10-15 minuti, finché la pelle diventa dorata e croccante, poi giriamo e ripetiamo l’operazione.

Trasferiamo a questo punto il pollo in forno preriscaldato a 200° C e cuociamo per circa 30 minuti o fino a quando la carne è ben cotta e succosa all’interno. Anche qui c’è un piccolo trucco: controllare che la temperatura interna del pollo abbia raggiunto almeno 75° C. Una volta cotto, lasciamo riposare il pollo per qualche minuto, poi sarà pronto per essere tagliato senza difficoltà e servito.

Gestione cookie