Attenzione a non sottovalutare questo aspetto. Ecco l’errore che in molti commettono e che potrebbe provocare un’intossicazione alimentare
Seguire una dieta sana ed equilibrata è di particolare importanza per poter mantenere intatto il benessere digitale. Mangiare cibi freschi e nutrienti, cucinati nella maniera corretta, è un ottimo alleato per poter mantenere il proprio corpo in salute e prevenire molte malattie.
Tuttavia, non è sufficiente scegliere gli alimenti giusti per la propria dieta. È molto importante infatti cucinare e conservarli nel modo corretto, così da poter evitare spiacevoli conseguenze. In particolar modo è bene fare attenzione agli errori che si possono commettere in cucina, in quanto molti di essi possono rappresentare un rischio reale per la nostra salute. Uno di questi è sorprendentemente comune, ma viene commesso da molti. Il rischio in questo caso è quello dell’insorgenza di un’intossicazione alimentare. Vediamo di che cosa si tratta.
Meglio evitare questo errore: rischi un’intossicazione alimentare
La maggior parte delle persone, quando preparano i pasti, tendono ad utilizzare lo stesso tagliere per tutti i tipi di alimenti. Si tratta di un gesto semplice e apparentemente innocuo, il quale però potrebbe esporci a seri rischi per la salute. In questo caso il pericolo è quello della contaminazione crociata, ovvero il trasferimento di batteri, parassiti e virus da un alimento crudo ad uno che non necessita di cottura.
Si tratta di una delle principali cause di intossicazioni alimentari domestiche. Un esempio sono i batteri presenti nella carne cruda, come ad esempio il pollo. Questi possono infatti contaminare con grande facilità verdure pronte per essere servite o anche il pane. Secondo quanto stabilito dagli esperti, come l’Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria (ANSES), in questo caso la soluzione è piuttosto semplice: utilizzare taglieri separati. Un tagliere dovrebbe infatti essere riservato esclusivamente alla carne e al pesce crudi, mentre un altro dovrebbe essere destinato agli alimenti già cotti o pronti al consumo, come ad esempio il pane e le verdure lavate.
Inoltre, è molto importante lavare con cura gli utensili e le stoviglie dopo il loro uso, in modo da evitare che i batteri si trasferiscano su altri alimenti. Per ridurre il rischio di intossicazioni alimentari, è meglio adottare buone abitudini in cucina. È molto importante infatti separare i taglieri, ma non solo. Di fondamentale importanza è anche lavarsi le mani con regolarità durante la preparazione dei cibi. Infine, ricorda che in casi di sintomi come nausea, crampi o febbre dopo aver consumato un pasto, è importante rivolgersi ad un medico.