C’è un ristorante in Italia in cui viene preparata la lasagna più famosa al mondo. Scopriamo qual è e come mai è così deliziosa.
Essere la lasagna più famosa al mondo la rende anche la più buona? Secondo il New York Times è eccezionale e si trova tra i 25 migliori piatti da provare in Italia. Dove la preparano?
Bologna e Napoli si contendono i natali di uno dei piatti tipici italiani più apprezzati anche all’estero, la lasagna. Quando si pensa ad un piatto domenicale in famiglia si immagina un primo di lasagne al forno, simbolo dell’italianità anche se ogni Regione ha una propria ricetta da seguire e varianti gustose. Già i Romani utilizzavano una sfoglia sottile ricavata da un impasto a base di farina di grano cotta al forno o sul fuoco per preparare la “lagana” farcita con carne.
Era più che altro un pasticcio di pasta e carne ma potrebbe essere un lontano antenato della lasagna come la conosciamo oggi. La lasagna veniva citata dai poeti del medioevo ma risale al XIV secolo la ricetta che prevedeva l’alternarsi di strati di pasta e formaggio. Unendo questo piatto con le vecchie lasagne romane si pensa siano nate le lasagne nel ‘600 in Emilia ma solo un secolo più tardi arrivò la salsa di pomodoro da Napoli. In realtà la prima ricetta delle lasagne al pomodoro fu inserita nel 1881 nel Principe dei cuochi o la vera cucina napolitana di Franceso Palma. Antenati partenopei più che emiliani?
Ecco oggi qual è la lasagna più famosa al mondo
Si potrebbe considerare la vera origine delle lasagne partenopea ma il ristorante che prepara il piatto più famoso al mondo si trova a Bologna ed è Al Cambio. Il New York Times ha inserito questa lasagna nei migliori 25 piatti da provare in Italia. Buonissima e bellissima nell’aspetto, cosa la rende così speciale? C’è un segreto nella sua ricetta, lo strato di ragù superiore tagliato con il coltello che conferisce un sapore ancora più sorprendente alla lasagna.
Il costo del primo piatto è di 19 euro. Chi l’ha provato non ha dubbi, sono soldi ben spesi perché il gusto è incredibile, devastante. Morbide e consistenti, un vero elogio alla cucina sana e un omaggio ben riuscito alla tradizione. Il condimento abbonda con cinque strati di delizioso ragù che impreziosisce il piatto. Sembrerebbe proprio, dunque, che il giornale americano abbia ragione ad aver inserito le lasagne di Al Cambio tra i migliori piatti italiani.
La classifica d’altronde è stata stilata interpellando chef, storici culinari nonché scrittori del settore. Volete qualche altro nome in classifica? Gli agnolotti del Plin, ristorante Madonna della Neve in Piemonte, Le Busiate del Duomo di Ragusa Ibla, la Cacio e Pepe della Salumeria con Cucina Roscioli a Roma, la Carbonara del ristorante Arcangelo a Roma e i Culurgiones dell’Hotel Ristorante Ispinigoli di Dorgali, in Sardegna.