Un piatto che celebra l’autunno: la vellutata di funghi porcini seguendo i consigli di Benedetta Parodi.
Con l’arrivo dell’autunno, la natura regala ingredienti straordinari che permettono di creare piatti ricchi di sapore e fascino. Uno di questi è la vellutata di funghi porcini, una ricetta che unisce la cremosità e il profumo intenso di uno degli ingredienti più pregiati della stagione. Se vuoi preparare qualcosa di speciale per festeggiare l’arrivo delle prime giornate fresche, questa vellutata è la scelta perfetta. Raffinata, avvolgente e con quel tocco in più che la rende ideale per una cena importante o un momento di comfort food. Per trovare la giusta ispirazione, ho spiato il profilo Instagram di Benedetta Parodi.
Anche se i funghi porcini sono i veri protagonisti di questa ricetta, c’è un’alternativa più comune ma altrettanto deliziosa: i funghi champignon. Questi ultimi, più facilmente reperibili, permettono di realizzare comunque una vellutata dal sapore intenso, mantenendo l’equilibrio tra semplicità e raffinatezza. La scelta tra porcini e champignon dipende dal tuo gusto personale, ma in entrambi i casi, il risultato sarà un piatto dal sapore deciso e inconfondibile.
La magia dei funghi: tra cremosità e sapori intensi
Preparare questa vellutata significa immergersi nei profumi e nei sapori tipici della stagione autunnale. Inizia riscaldando un brodo vegetale che farà da base per la ricetta. Nel frattempo, affetta un porro e fallo soffriggere delicatamente con un filo di olio extravergine di oliva. Il porro dona alla vellutata una nota dolce e delicata, che si sposa perfettamente con l’intensità dei funghi.
A questo punto, aggiungi i funghi. Se utilizzi i porcini freschi, metti da parte le cappelle: aggiungerle in un secondo momento garantirà che mantengano la loro consistenza e che possano essere utilizzate per decorare il piatto in modo elegante. Se invece scegli i champignon, procedi direttamente con la cottura. Taglia i funghi a tocchetti e falli rosolare insieme al porro. Il profumo che si sprigionerà già da questo momento sarà un anticipo del gusto straordinario che ti aspetta.
Aggiungi poi le patate, tagliate a cubetti. Le patate servono a dare corpo alla vellutata, rendendola naturalmente cremosa senza dover ricorrere a troppi altri ingredienti. Questo piatto, infatti, si distingue per la sua semplicità, che esalta al massimo la qualità degli ingredienti.
Il tocco finale: rendere la vellutata irresistibile
Quando i funghi e le patate saranno quasi cotti, aggiungi le cappelle dei porcini messe da parte. Questo accorgimento ti permette di mantenere intatta la consistenza dei funghi più pregiati, valorizzandoli al massimo. Cuoci tutto per circa 30 minuti, aggiungendo brodo quando necessario. A questo punto, l’aroma che invade la cucina è talmente invitante che sarà difficile resistere all’assaggio.
Prima di frullare la zuppa, togli un po’ di brodo: questo ti permetterà di regolare la consistenza secondo i tuoi gusti. Se preferisci una vellutata più densa, tieni da parte il brodo in eccesso, aggiungendolo solo se necessario. Per rendere il tutto ancora più cremoso, aggiungi un po’ di latte, mescolando bene prima di frullare la zuppa con un frullatore a immersione.
Frulla fino a ottenere una consistenza liscia e vellutata, assaggiando di tanto in tanto per controllare il livello di sapidità e regolare con sale e pepe a piacere. Se desideri una consistenza più leggera, aggiungi il brodo che hai tenuto da parte, fino a raggiungere la densità perfetta.
Servire la vellutata: un piatto da gustare con gli occhi
Una volta pronta, la vellutata di funghi porcini è un vero spettacolo per i sensi. Versa la zuppa nei piatti e decora con le cappelle dei porcini tenute da parte, che daranno al piatto un tocco visivo elegante e raffinato. Completa con un filo di olio extravergine di oliva a crudo, che aggiunge un sapore fruttato e avvolgente, e una leggera spolverata di pepe nero.
Il risultato è un piatto cremoso e profumato, che celebra al meglio l’autunno e la sua abbondanza di sapori. La vellutata di funghi porcini o champignon è perfetta da servire calda, accompagnata da pane tostato o crostini, per un’esperienza di gusto completa e appagante.