L’alternativa perfetta a pandoro e panettone: il pudding natalizio

Aria di Natale e allora vengono alla mente pandori e panettoni, ma c’è un’alternativa gustosa d’oltre manica: il pudding natalizio

Pudding di Natale
Pudding di Natale (Ketumbar.it)

E’ appena cominciato l’autunno ma la mente vaga già verso l’inverno che ci attende ed è inevitabile non pensare a dicembre e alle feste natalizie che sono quasi alle porte. L’aria di Natale fa capolino tra le foglie autunnali e si inizia a pensare ai piatti tipici del periodo natalizio, per essere pronti a stupire gli invitati e noi stessi magari con un’alternativa insolita.

In Italia c’è l’imbarazzo della scelta tra le preparazioni regionali che allietano le tavole delle feste natalizie con abbondanti pietanze ognuna strepitosa e memorabile. Tra i dolci la fanno da padroni pandori e panettoni, con a fianco altre incredibili preparazioni golose fatte appositamente per conquistare i palati più esigenti.

Non solo panettone

Pudding natalizio monoporzione
Pudding di Natale in versione monoporzione (Ketumbar.it)

Indubbiamente il re del Natale è il panettone, dolce per eccellenza natalizio che in alcune parti d’Italia viene scalzato solo dal pandoro altra squisitezza tipica del periodo di festa. Andando a sbirciare nei piatti degli altri paesi scopriamo che esistono svariate alternative che possono rappresentare una piacevole divagazione e offrire uno spunto per stupire i nostri amici e familiari.

Ed ecco arrivare dal Regno Unito un dolce antico che veniva preparato durante l’Avvento e servito a pranzo a Natale nel XVI secolo, prima bandito e poi riabilitato sotto il regno della regina Vittoria che lo elesse dolce natalizio per eccellenza. Il Christmas Pudding, una sorta di budino a forma di cupola, è il dolce del Natale britannico ma anche irlandese, tanto da essere osannato in molta della letteratura riferibile alla festa del Natale.

La tradizione vuole che venga preparato nella venticinquesima domenica dopo la Trinità, usando tredici ingredienti in ricordo di Gesù e dei suoi apostoli, mescolato da est a ovest in segno di rispetto dei re Magi. All’interno possono essere nascoste monete beneauguranti e ognuno dei commensali deve assaggiarlo per garantirsi la fortuna nell’anno che verrà.

Il Christmas Pudding

Il dolce britannico per antonomasia richiede una preparazione piuttosto elaborata che richiede almeno 5/6 ore di lavoro, ma che determina un dolce ricco e sostanzioso la cui ricetta prevede il servizio a tavola flambé per una spettacolare entrata d’effetto.

Ingredienti per 8 persone: 300 g di farina, 400 g di mollica di pane raffermo ammollato nel latte e poi strizzata, 10 uova, 300 g di zucchero scuro (con melassa) o zucchero di canna, 400 g di grasso di rognone di manzo o sugna (si può usare sia lo strutto che il burro), 300 g di buccia d’arancia, di limone e di cedro grattugiate, 200 g di mandorle tritate, 400 g di frutta secca tritata (mele, uva sultanina, uva passa, ribes), 2 cucchiaini di sale, 2 cucchiaini di spezie in polvere (cannella, zenzero, chiodi di garofano), 1 bicchiere colmo di birra, 400 ml di rhum o cognac, 1 cucchiaio di melassa (in alternativa marmellata di albicocche), canditi misti, un pizzico di noce moscata, burro per imburrare lo stampo, panna per guarnire, 1 cucchiaio di brandy per il flambé.

Per preparare il pudding di Natale occorre mettere a macerare la frutta secca almeno per 24 ore prima, unire poi la farina con tutti gli altri ingredienti tranne la panna, e mescolare sino ad ottenere un impasto omogeneo. Imburrare uno stampo e versare il preparato sino a due centimetri dl bordo. Coprire con 2 fogli di carta oleata ritagliati a disco e poi con carta stagnola arricciata sul bordo a chiudere. Infine posizionare sopra e attorno allo stampo un panno da cucina legato con spago. In una pentola disporre un piattino capovolto e ricoprire con acqua su cui mettere poi lo stampo e cuocere a bagnomaria per 5 ore, aggiungendo acqua bollente per mantenere il livello adeguato. Lasciare raffreddare e togliere il budino dallo stampo per poi servirlo con zucchero a velo, spezie, panna e burro al brandy. Quando lo si serve a tavola versare sopra un cucchiaio di brandy e servirlo flambé, molto scenografico e buonissimo.

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