È un errore pensare che le cipolle siano tutte uguali, in diverse ricette nutrienti e appetitose è bene scegliere quella bianca, ecco perché.
Scegliere prodotti di qualità in cucina rappresenta il primo passo per stare bene, oltre che per mangiare qualcosa di gustoso e nutriente. Questo dovrebbe valere per ogni alimento, sia per quelli che non dovrebbero mai mancare nella dieta, come frutta e verdura, sia per quelli che possiamo considerare “di contorno”, ma che possono rendere un piatto più gustoso. È proprio per questo che non si dovrebbero mai trascurare le cipolle, qualcosa che spesso viene ritenuto come un riempitivo, ma che è molto di più, oltre a garantire benefici importanti al nostro organismo.
È un errore pensare che siano tutte uguali, tra le varietà più diffuse ci sono la gialla e la bianca, con caratteristiche e sapori differenti. Le cipolle bianche tendono ad essere più miti e dolci delle cipolle gialle, oltre a essere più tenere, non a caso quando vengono tagliate arrivano a formare in autonomia una serie di fette, che le rendono più pratiche all’uso, mentre le gialle restano in genere più integre. È più facile “nascondere” le bianche quando si inseriscono in un piatto, così da farle assaggiare anche a chi non le ama particolarmente, per questo si rivelano l’ideale quando devono essere cotte.
Non tutti amano le cipolle, ma si tratta di un alimento che dovrebbe inserito frequentemente nella dieta, anche solo come guarnizione. Questa è infatti la soluzione ideale per quelle gialle, che possono andare bene in un’insalata, sulla pizza o in un hamburger, dove risulteranno facilmente visibili. Le bianche, invece, hanno un sapore più leggero, adatto anche ai palati più delicati, pur facendo parte della famiglia dell’aglio, dell’erba cipollina e del porro.
In genere sarebbe bene preferire le bianche stufate in padella o cotte, come base per soffritti o per insaporire focacce, frittate e piatti di pasta. Molti però le amano anche insieme alle verdure a foglia verde, dove il suo colore non può che risaltare. Non è necessario mangiarne una grande quantità per poter garantire all’organismo i suoi benefici, si contano infatti solo 26 calorie ogni 100 grammi di prodotto.
Molti nutrizionisti le consigliano (soprattutto la bianca) per le sue proprietà nutritive. È infatti ricca di acqua, zuccheri e fibre, oltre a sali minerali come zolfo, cromo, sodio, potassio, calcio e fosforo, e vitamine tra cui la B6, la A e la C. Non si deve inoltre trascurare la presenza dei polifenoli, tra gli antiossidanti più forti, in grado di rafforzare il sistema immunitario, riducendo la possibilità di ammalarsi, e di rallentare il processo di invecchiamento.
Le cipolle bianche sono inoltre apprezzate per la loro capacità depurativa, non a caso tanti, le donne soprattutto, la consumano quando hanno la cistite o per ridurre la ritenzione idrica. Si tratta inoltre di qualcosa che tende a tenere sotto controllo il diabete e utile per tenere a bada gli stati depressivi, ma anche con proprietà antibiotiche, antinfiammatorie e antisettiche, che si rivelano ideali quando si ha l’influenza.
Insomma, chi le ama ora non potrà che amarle ancora di più.
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