Lenzuola e federe ingiallite? Fortunatamente abbiamo dei rimedi casalinghi da adottare e sembreranno appena comprate: provare per credere.
Quale immensa soddisfazione riporre sul letto la biancheria fresca di bucato, pulita e profumata. E quale sgomento, al contrario, si prova nel vedere che ormai lenzuola e federe sono ingiallite. A primo impatto, può sembrare un problema irrimediabile. Fortunatamente alcuni trucchi delle nonne vengono in nostro soccorso e ci insegnano quale soluzione adottare per recuperare il colore brillante di un tempo.
Stiamo parlando di rimedi naturali da mettere in atto sfruttando il potere smacchiante di prodotti che già normalmente trovano ampio uso nelle nostre abitazioni. Seguendo le istruzioni, torneremo ad ottenere quel bianco splendente piacevole per gli occhi che invita a rilassarsi sul letto.
La biancheria da letto ha perso il colore brillante: come recuperarlo in modo naturale
E’ normale che, con il tempo, l’usura, il sudore nonché altri svariati fattori possono portare federe e lenzuola a perdere il loro bianco iniziale. Fortunatamente, ci sono dei trucchi per eliminare il fastidioso ingiallimento: economici ed ecologici, riporteranno la biancheria al loro colore originale.
Tra i principali fattori che possono causare l’ingiallimento dei tessuti, abbiamo il sudore e il sebo (nel corso della notte il corpo umano rilascia sudore e sebo che possono penetrare nei tessuti e causare, con il tempo, un progressivo ingiallimento); detersivi troppo aggressivi (il metodo di pulizia di lenzuola e federe gioca un ruolo fondamentale nel far sì che mantengano i loro colori brillanti. Se i detersivi sono troppo aggressivi, indeboliscono le fibre favorendo l’ingiallimento) così come ammorbidente e candeggina (è bene prestare attenzione a non superare la dose consigliata, perché si tratta di prodotti che possono lasciare residui nemici del bianco brillante); l’esposizione alla luce solare (i raggi UV possono scolorire i tessuti bianchi e fargli assumere una tonalità giallognola); invecchiamento dovuto al trascorrere del tempo.
Soluzioni da adottare se lenzuola e federe si sono ingiallite
Il classico rimedio della nonna prevede l’uso di bicarbonato di sodio e aceto bianco per tornare a far brillare i tessuti ormai ingialliti. Il loro mix è infatti un alleato molto potente per sbiancare le lenzuola. Basterà immergere la biancheria in una bacinella d’acqua tiepida alla quale aggiungere anche bicarbonato di sodio (4 cucchiai per litro d’acqua) e aceto bianco (1 bicchiere per litro d’acqua). Servirà poi lasciare tutto in ammollo per almeno 4 ore o tutta la notte, se possibile. Trascorso questo tempo, procedere con un lavaggio in lavatrice con le stesse modalità adottate di solito.
Una valida alternativa è costituita dal succo di limone, considerato un ottimo sbiancante naturale per via della presenza di acido citrico. Si può optare per l’aggiungere al detersivo in lavatrice il succo di due limoni o preparare un composto con bicarbonato di sodio da applicare direttamente sulle zone più ingiallite. Va fatto agire per 30 minuti prima di risciacquare e mettere in lavatrice.
Non sottovalutiamo anche il potere dell’acqua ossigenata, in grado tanto di disinfettare quanto di sbiancare. Se ne può aggiungere un bicchiere al detersivo in lavatrice o la si può utilizzare per trattare direttamente le macchie, lasciandola agire per 15 minuti e strofinando delicatamente prima di passare al lavaggio. A proposito di lavatrice, ricorda di impostare la temperatura adatta a lenzuola e federe.