Addio a Liam Payne, ex cantante dei One Direction: il 31enne lanciato insieme alla band a X-Factor è stato trovato senza vita a Buenos Aires.
Il dramma si è consumato nel quartiere Palermo di Buenos Aires: un cantante, conosciuto in tutto il mondo, è stato trovato senza vita nel cortile di un hotel, vittima di una caduta dal terzo piano. Il suo nome ha lasciato molti senza parole: Liam Payne, il cantante che milioni di persone avevano imparato ad amare negli anni della sua carriera con la band One Direction.
La polizia argentina, ancora in fase di indagini, ha confermato che la giovane popstar è precipitata dal terzo piano del Casa Sur Hotel. Non è ancora chiaro se si tratti di un incidente o se ci siano motivazioni più profonde e drammatiche dietro a questo episodio. Chiaramente, la polizia non tralascia nulla, anche l’ipotesi di un suicidio, ma al momento manca ogni tipo di conferma.
Il mistero che circonda le ultime ore della sua vita ha suscitato un’ondata di speculazioni e dolore tra i fan e i media di tutto il mondo: non mancano infatti le continue voci sul suo presente turbolento, ma chiaramente ora è il momento per la famiglia e i suoi amici del dolore, del rispetto e del silenzio. La sua carriera, sebbene davvero molto breve, è stata davvero fulminante.
Nato a Wolverhampton, in Inghilterra, nel 1993, la sua prima esperienza sotto i riflettori risale al 2008, quando partecipò per la prima volta a “The X Factor”. Nonostante fosse stato eliminato, non si è arreso e grazie all’intuizione di Simon Cowell, tornerà nel talent show due anni dopo: non sarà da solo, ma con Harry Styles, Zayn Malik, Louis Tomlinson e Niall Horan, ovvero i One Direction.
Parliamo di una band che – in quanto ad album venduti – non è stata davvero seconda a nessuno, nemmeno a miti inossidabili della pop music come Take That o Backstreet Boys. Un fenomeno globale che ha conquistato i cuori di milioni di fan, vendendo oltre 70 milioni di dischi e registrando concerti sold out in tutto il mondo. Ma tutto è finito nel 2016, quando la band si è presa una pausa, di fatto mai terminata.
Già nel 2015 aveva abbandonato la band Zayn Malik, che come tutti gli altri componenti, compreso Liam Payne, ha scelto la carriera da solista. Ma dopo il successo di “Strip That Down”, per Payne non tutto è andato nel verso giusto: il suo album di debutto, “LP1”, era un lavoro che mostrava una maturità artistica e una voglia di sperimentare suoni diversi rispetto a quelli che lo avevano reso famoso con gli One Direction.
Ma contestualmente, in diverse interviste, il cantante ha parlato pubblicamente delle sue difficoltà con l’alcol e dei momenti bui della sua vita, confessando di aver avuto pensieri suicidi. Per lui fu un successo, ad esempio, confessare lo scorso anno di essere riuscito a restare sobrio per tre mesi. “Mi sento finalmente bene,” aveva detto in un’intervista, ringraziando i fan.
Oggi, invece, la notizia della sua morte ha scioccato il mondo, e l’intera comunità musicale è rimasta incredula di fronte alla tragica fine di una carriera che sembrava avere ancora tanto da offrire. Payne, con il suo talento e la sua voce inconfondibile, ha segnato un’epoca, e il suo contributo alla musica rimarrà indelebile. Del resto, oggi se ne va il giovane uomo, ma resta il mito che ha cambiato la musica con la sua band.
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