Continua la stretta sui contanti considerati un mezzo di pagamento ormai da superare. Vediamo quali saranno le regole nazionali ed europee per il 2025.
I contanti hanno ormai i giorni contati o potremo continuare ad utilizzarli anche nel 2025? E, soprattutto, quali saranno i limiti per i pagamenti in contanti il prossimo anno? Questa è una domanda che ci stiamo ponendo tutti. Nonostante la maggior parte di noi, ormai, paghi con bancomat o carte anche il caffè al bar, tuttavia non siamo ancora pronti a dire addio del tutto ai contanti.
Solo una forma di abitudine? Probabilmente sì ma è innegabile che per le persone anziane avvalersi dei pagamenti elettronici non sia sempre facile. I pagamenti con i contanti, prima o poi, dovremo dimenticarceli, questo lo abbiamo intuito da un pezzo: si tratta di un metodo di pagamento non tracciabile e che, pertanto, può agevolare l’evasione fiscale, vera piaga che continua ad affliggere le casse dello Stato italiano.
Senza contare che le banconote sono un incredibile ricettacolo di germi e batteri che, ogni volta, ci scambiamo di mano in mano. Al di là di queste considerazioni, comunque, anche nel 2025 potremo continuare a pagare in contanti se lo vorremo: sia l’Italia che l’Unione europea non hanno messo al bando questo sistema di pagamento.
L’Ue, però, ha introdotto una piccola novità riguardo alle soglie limite. Del resto i limiti per i pagamenti in contanti sono già cambiati parecchie volte negli ultimi 10 anni: fino al 2022 non era possibile pagare più di 2000 euro con banconote mentre dal 2023 la soglia è stata alzata fino a 5000 euro. Che cosa succederà il prossimo anno?
Contanti: ecco cosa cambierà nel 2025
Se ne parla da tanto tempo di mettere al bando, una volta e per tutte, i pagamenti in contanti ma, per il momento, è ancora possibile avvalersi di questo sistema. I contanti non spariranno nemmeno nel 2025 ma l’Unione europea ha introdotto una novità importante che ha a che fare con i limiti ammessi.
Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, sarà possibile continuare a pagare con il denaro contante anche nel 2025: questa forma di pagamento continuerà ad essere accettata senza problemi accanto ai pagamenti con carte di debito o di credito che – ricordiamo – non possono in nessun caso venire rifiutate nemmeno in caso di importi molto bassi.
La soglia limite per i contanti consentita non tornerà a 2000 euro come nel 2022 e nemmeno a 1000 euro come nel 2015. Potremo ancora effettuare pagamenti in contanti fino ad un massimo di 5000 euro. Tuttavia l’Unione europea ha introdotto una novità che farà felici molte persone.
In alcuni casi si potranno anche effettuare pagamenti in contanti fino a 10.000 euro. Per il momento, però, questa soglia si applicherebbe solo alle transazioni per scambi commerciali. Il nuovo limite dovrebbe entrare in vigore a partire dal 10 luglio 2027. La decisione europea potrà comunque non essere accettata dagli Stati membri i quali, anche per transazioni legate a scambi commerciali, potranno comunque mantenere una soglia limite inferiore a 10.000 euro. In tal caso, però, le soglie nazionali dovranno essere notificate all’Unione europea entro tre mesi dall’introduzione della misura.
