Ma è vero che la friggitrice ad aria è cancerogena? Facciamo definitivamente chiarezza su questo argomento, tra i più scottanti di sempre
La praticità della friggitrice ad aria non può in alcun modo essere messa in discussione. Senza questo elettrodomestico, il tempo che impiegheremmo a cucinare i cibi che amiamo raddoppierebbe seduta stante.
Senza trascurare l’altro grande vantaggio, oltre all’insindacabile praticità, che è quello legato alla possibilità di avere delle pietanze croccanti proprio come se fossero state appena fritte, ma senza l’impiego di grassi come l’olio di oliva o di semi.
Un pro, quest’ultimo, che ha rapidamente trasformato l’elettrodomestico nel “miglior amico” di tantissimi cuochi e cuoche amatoriali. Ma quali sono, se ci sono, gli svantaggi collegati all’impiego della friggitrice?
Ti sarà capitato svariate volte di sentirti dire questa frase: “Sarà pure pratica, ma è cancerogena e fa male alla salute“. Quanto c’è di vero in questa affermazione, ammesso e concesso che ci sia un fondamento di verità? Scopriamolo.
La friggitrice ad aria è davvero cancerogena? Scopriamo qual è la verità
Dalla zucca Delica realizzata a regola d’arte (qui per la ricetta), fino a primi piatti, seconde portate e dolci di qualunque sorta. Abbiamo appurato che, senza la friggitrice ad aria, le nostre giornate in cucina diverrebbero infinitamente più lunghe e insostenibili.
Ma ora cerchiamo di rispondere alla domanda attorno alla quale ruota l’articolo di oggi. Per scoprire se l’elettrodomestico sia o meno cancerogeno, partiamo da una considerazione: la cottura ad alte temperature, in qualunque caso, porta con sé dei rischi per la salute. Che sia in forno, tramite frittura normale, o tramite friggitrice ad aria.
Le elevate temperature, infatti, aumentano la produzione di ossisteroli, sostanze associate a problemi cardiovascolari, e di AGEs, ovvero una serie di composti chimici prodotti quando gli zuccheri si combinano con proteine o grassi. Questo processo, che avviene nel sangue, dà appunto luogo agli AGEs, che se prodotti in quantità elevate possono rivelarsi tossici per l’organismo.
Si tratta, infatti, di composti ai quali si ricollega un’azione pro-infiammatoria, e che possono anche accelerare i processi di invecchiamento. Gli studi hanno dimostrato che avere livelli elevati di AGEs in corpo aumenta il rischio di sviluppare particolari malattie degenerative, inclusi alcuni tipi di cancro.
Per cui, alla domanda dalla quale siamo partiti, la risposta non può che essere affermativa: la friggitrice ad aria è potenzialmente cancerogena, specie se usata di frequente. Questo, però, non deve portare a credere che esistano metodi di cottura che escludano totalmente la possibilità di sviluppo di AGEs.
Friggitrice ad aria: non è l’unico metodo di cottura cancerogeno
Se crediate che esista un modo per escludere totalmente la produzione di AGEs, toglietevelo dalla mente. La friggitrice ad aria, proprio come i metodi di cottura elencati in precedenza, si basa sull’impiego di elevate temperature.
Pertanto, annullare del tutto la possibilità che si creino questi composti chimici è letteralmente impossibile. Si può però cercare di attenuarne gli effetti negativi tramite l’impiego di erbe aromatiche e di spezie antiossidanti.
A rimanere invariata è un’unica certezza: il fatto che la friggitrice consenta di risparmiare sull’impiego di grassi. E che, dunque, sia decisamente più salutare rispetto alla frittura nell’olio.