Che dispiacere scoprire la muffa nell’armadio quando ormai ha già apportato danni sia al mobile che ai vestiti. Meglio imparare come risolvere e prevenire.
Eliminare la muffa dagli interni del proprio armadio rientra tra i doveri casalinghi. Spesso, quando se ne scopre la presenza per il mobile e i vestiti stipati all’interno è ormai troppo tardi: questo agente infestante comporta macchie e cattivo odore tra i tessuti. I disagi che ne conseguono si ampliano anche all’integrità stessa del mobile, che a lungo andare finisce per deteriorarsi.
Grande nemico delle abitazioni più umide, la muffa si insinua negli angoli, dentro e dietro ai mobili, così come negli anfratti e nei punti più soggetti all’umidità. Una volta scoperto il problema, è necessario correre velocemente ai ripari e prevenirlo affinché non ricapiti una seconda volta. Purtroppo, quando si abitano case con un tasso d’umidità piuttosto importante, adottare delle precauzioni diventa inevitabile.
Hai trovato della muffa nell’armadio? Puoi risolvere così
Per nostra fortuna, con l’ausilio di pochi ingredienti, accortezze da adottare e un investimento economico minimo è possibile risolvere il problema. Innanzitutto, impariamo quali buone abitudini dobbiamo integrare nella nostra routine quotidiana per scoraggiare l’avvento della muffa: dovrà essere di nostra premura far arieggiare costantemente gli ambienti, non posizionare nell’armadio capi umidi o stipare i vestiti in ambienti troppo stretti e poco ventilati. Ancora, è importante posizionare in casa un deumidificatore che vada ad abbassare il livello di umidità nelle stanze.
Invece, tra gli ingredienti di cui possiamo avvalerci per combattere il problema e prevenirlo abbiamo: sacchetti di stoffa, riso, fiori secchi profumati e gessetti da posizionare all’interno dell’armadio o dell’ambiente dove si ha notato che la muffa tende a formarsi.
Muffa, come evitare che si formi in casa e negli armadi
Ricordiamoci, che il passo fondamentale per prevenire l’insorgere della muffa sta nell’arieggiare le stanze almeno una volta al giorno e i mobili almeno una volta ogni due giorni, lasciando le ante aperte per qualche minuto. Ancora, è importante una volta al mese svuotare l’intero armadio per pulirlo e rinfrescarlo, per poi riposizionare gli abiti al suo interno. Si tratta di una routine efficace anche per prevenire la formazione degli acari spesso invisibili ad occhio nudo.
Allo stesso modo, è bene evitare di riporre negli armadi abiti ancora umidi dopo il lavaggio e va sempre lasciato dello spazio tra un capo e l’altro per agevolare la ventilazione. All’interno del mobile, non sottovalutiamo l’efficacia dell’appendere un deumidificatore naturale fai-da-te che possiamo realizzare in casa con ingredienti semplici: possiamo optare per dei gessetti riposti in un sacchetto di stoffa su cui andranno praticati dei fori. I gessetti riescono ad assorbire l’umidità, impedendo che essa stazioni sui vestiti e sulle pareti nel mobile, causando la formazione di muffa e cattivi odori. Altrimenti, nel sacchetto possiamo riporre del riso e dei fiori secchi: senza bucarlo, filtrerà l’umidirà e diffonderà anche un profumo molto piacevole. Proviamo anche quest’altro rimedio contro la muffa: sarà sufficiente posizionare una pianta dalle proprietà eccezionali contro l’umidità.