Manca poco al Natale e Natale fa rima anche con cenone e pranzo. Quest’anno se vuoi fare un vero figurone e stupire tutti i tuoi invitati, porta in tavola 3 primi piatti diversi dal solito: lascerai tutti a bocca aperta per la bontà!
Natale è sempre più vicino e, come ogni anno, iniziamo già a fare la lista della spesa per preparare un cenone da favola e un pranzo da leccarsi i baffi. Soprattutto se siamo in tanti è importante fare bella figura e proporre piatti che, oltre ad essere gustosi, siano anche originali e un po’ diversi dal solito.
La lasagna al ragù è certamente squisita ma vista e rivista in chissà quante altre occasioni. Meglio osare un po’ di più con pietanze che uniscano tradizione e creatività ma senza mai eccedere ovviamente altrimenti i palati “più conservatori” potrebbero storcere il naso.
Niente pollo fritto o spaghetti di soia e zuppa di miso dunque ma pasta – la regina della cucina italiana – in formati magari meno conosciuti o condita con abbinamenti azzardati e deliziosi. Nel prossimo paragrafo vediamo tre primi piatti da portare in tavola a Natale per stupire tutti.
Natale: i 3 primi piatti che non ti aspetti
Natale è la festa in cui si celebra la nascita di Gesù ed è l’occasione in cui la famiglia si riunisce per trascorrere un po’ di tempo insieme mangiando cose buone. Oltre ai soliti piatti della tradizione che sono e restano intramontabili, noi ti suggeriamo di stupire i tuoi invitati anche con 3 primi un po’ diversi dal solito: originali e insoliti ma talmente golosi che tutti vorranno il bis!
A Natale siamo tutti soliti portare in tavola i piatti delle nostre tradizioni regionali. In Lombardia via libera al bollito con mostarde di tutti i tipi mentre come primo o un bel risotto con la luganega (la salsiccia sottile) o dei cappelletti in brodo. In Liguria non è Natale senza agnello e ravioli al “tuccu” (un sugo di carne cotto molto a lungo). In Emilia Romagna non possono mancare i tortellini in brodo di cappone e le lasagne al ragù.
Senza nulla togliere a queste delizie, noi oggi vogliamo proporti tre primi altrettanto buoni ma un po’ meno tradizionali e con un tocco di estro in più per rendere il tuo cenone o il tuo pranzo di Natale un pochino più originale. Ecco i tre primi piatti che ti faranno guadagnare più di un applauso.
- Maccheroni cacio e cannella. Al posto della classica caio e pepe, dai un tocco natalizio a questa pasta usando la cannella, una spezia molto aromatica e leggermente dolce che contrasterà, quindi, la sapidità e il gusto deciso del cacio romano. Se preferisci puoi usare gli gnocchi di patate al posto dei maccheroni.
- Corzetti al pesto di songino con finocchi al pepe rosa. I corzetti, per chi non lo sapesse, sono un formato di pasta fresca tipo della Liguria. Si possono fare in casa oppure si possono acquistare in qualunque pastificio ligure. Al posto del classico pesto di basilico noi ti suggeriamo di condirli con un pesto a base di songino, pinoli e formaggio grattugiato e completare il piatto con finocchi ripassati in padella con olio extra vergine di oliva, sale e pepe rosa.
- Ravioli di canapa al formaggio di capra. Piatto goloso e ricco di sapori decisi e di contrasti: una vera esplosione per il palato. Prepara i ravioli come al solito ma utilizzando metà farina di canapa e metà farina 00 tradizionale. Per il ripieno amalgama bene la ricotta di capra con il caprino fresco e un pizzico di sale. Condisci il tutto con burro fuso e una spolverata di formaggio grattugiato o con un pesto di basilico leggero.