Non tutti i consumatori lo sanno, ma ci sono degli elettrodomestici che consumano molto anche quando sono spenti. È importante staccarli per risparmiare sulla bolletta.
La maggior parte delle famiglie italiane deve affrontare una crescente preoccupazione per il costo delle bollette, soprattutto per quanto riguarda l’energia elettrica. È un aumento che si trascina ormai da diversi anni, in parte attribuita alla crisi economica e in parte al costante utilizzo dei dispositivi tecnologici.
Quello che sfugge a molte persone è l’impatto economico significativo che ha la “corrente vampiro” sulle bollette delle famiglie, considerando la quota che potrebbe aumentare mensilmente senza alcun beneficio e utilizzo. Si tratta di costi nascosti che si vanno ad aggiungere a quelli del consumo necessario.
Per questo motivo gli esperti del settore sottolineano l’importanza di un uso consapevole degli elettrodomestici che consumano anche quando sono spenti. In questo senso, bisogna adottare delle misure semplici e importanti come la disconnessione degli apparecchi che non sono in uso e che potrebbe potare a risparmiare un bel po’ in bolletta.
Risparmiare in bolletta: gli elettrodomestici che consumano di più anche spenti
È molto importante che i consumatori e il pianeta prestino particolare attenzione all’efficienza energetica degli elettrodomestici, sia nella scelta che nell’utilizzo. Non tutti gli utenti sono a conoscenza che per risparmiare nelle bollette dell’energia elettrica è fondamentale spegnere quegli elettrodomestici che provocano il cosiddetto “consumo fantasma”, ovvero che sprecano energia anche quando sono in standby. Ci sono tantissimi esempi da tenere in considerazione.
I dispositivi da monitorare sono i televisori e decoder, quindi è importante non lasciarli in standby perché continuano a consumare energia. Lo stesso accade ai caricabatterie, che consumano tanto anche senza un dispositivo attaccato. Nella lista degli articoli da monitorare ci sono anche il modem e router Wi-Fi, che si possono staccare la notte o quando non si è in casa.
Lo stesso vale per gli elettrodomestici da cucina, che ce ne sono veramente tanti, ed è importante spegnerli del tutto; parliamo di forni elettrici, microonde e macchine del caffè. Fare attenzione anche a PC e periferiche, ci si riferisce quindi a stampanti, monitor e speaker che consumano molta energia anche in standby.
Detto ciò, è fondamentale adottare alcune abitudini che possono fare la differenza nella quotidianità. La prima cosa da tenere in considerazione è l’uso di prese multiple con interruttore, in questo modo è possibile spegnere più accessori completamente contemporaneamente. È bene ricordarsi anche di scollegare i caricabatterie inutilizzati, quindi tenere monitorate le prese ed evitare che gli apparecchi rimangano attaccati.
