Nuovo Bonus da 2.000 euro per i lavoratori dipendenti: ecco come e quando richiederlo

Tra le misure della Legge di Bilancio 2025 un Bonus da 2.000 euro dedicato ai lavoratori dipendenti. Approfondiamo la conoscenza dell’aiuto economico.

Una conferma arriva come regalo di Natale per i cittadini lavoratori dipendenti. Nel 2025 potranno scartare un dono del valore di 2 mila euro. Vediamo di cosa si tratta, come ottenerlo e quali condizioni soddisfare.

Ogni entrata extra è ben gradita alle famiglie italiane. Le spese sono talmente tante e il costo della vita è così alto che si cercano aiuti economici in ogni direzione per poter soddisfare ogni esigenza. Si sperava in una ripresa più celere dalla pandemia da Covid 19 e dallo scoppio della Guerra in Ucraina, eventi che hanno messo in ginocchio gli italiani per motivi differenti. L’aria di crisi e preoccupazione fatica a lasciare la nostra penisola anche se piccoli passi in avanti si stanno compiendo.

Non è facile perché abbiamo un debito pubblico esagerato a cui si è aggiunta la necessità di ridurlo notevolmente in pochi anni secondo recenti direttive dell’Unione Europea. Per raggiungere l’obiettivo di portare i deficit pubblici sotto il 3% del PIL in quattro anni estendibili al massimo a sette, il Governo italiano dovrà recuperare risorse limitando gli aiuti alla popolazione. Nonostante questo la Legge di Bilancio 2024 ha previsto un pacchetto di misure per aiutare le famiglie e i lavoratori. Tra le novità più importanti l’aver reso strutturale il taglio del cuneo fiscale. Poi c’è stata la conferma di un Bonus molto importante che vale 2 mila euro.

Confermato il Bonus Welfare Aziendale da 2 mila euro

Il Bonus Welfare Aziendale si rivolge ai dipendenti del settore privato ed esclude sia i lavoratori del comparto scuola (a cui non spetterà più nemmeno il Bonus da 500 euro) che gli autonomi. I programmi di welfare aziendale aiutano i dipendenti ad affrontare le spese familiari erogando beni e servizi in loro favore. Si tratta di un aiuto totalmente volontario, non c’è alcun obbligo per il datore di lavoro di mettere in atto questi programmi anche se per la reputazione aziendale sarebbe bene pensare al benessere dei dipendenti.

Il Bonus di riferimento arriva ad avere un valore di 2 mila euro per i dipendenti con figli a carico e di 1.000 euro per i lavoratori senza figli. Ricordiamo che per essere considerato a carico un figlio dovrà avere un reddito personale entro 4 mila euro se over 24 e 2.840,51 euro se over 24. La somma del Bonus potrà essere utilizzata per i fringe benefits ossia servizi e beni volti a soddisfare le esigenze dei lavoratori e per i flexible benefits ossia beni che sceglie direttamente il dipendente in base alla somma concessa dal datore di lavoro (beni esentasse sempre).

Per ottenere gli aiuti, il lavoratore dovrà compilare un apposito modulo che potrà essere richiesto all’azienda stessa oppure scaricato dai portali di welfare aziendali. A volte è concesso l’invio di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà al datore di lavoro. Ribadiamo che non c’è alcun obbligo da parte dell’azienda di erogare il Bonus Welfare Aziendale.