Un nuovo prefisso deve mettere in allerta. La chiamata truffa andrà denunciata e non bisognerà rispondere per evitare guai.
Riceviamo telefonate indesiderate ad ogni ora. Per paura che si tratti di una comunicazione importante rispondiamo ma alla fine si rivelano essere quasi sempre dei call center che vogliono vendere un bene o servizio. Basta dire “no grazie” ma a volte non è così facile perché gli interlocutori non sono veri operatori ma truffatori ben organizzati.
Tentativi di phishing, smishing, chat su WhatsApp e chiamate al cellulare, passiamo le giornate a riconoscere frodi. Basta aprire la posta elettronica per notare una grande quantità di email che promettono vincite, rimborsi oppure occasioni da cogliere al volo. Ci sono missive che sembrano arrivare dalle banche e altre dall’Agenzia delle Entrate, da Poste Italiane o dall’INPS ma che in realtà sono costruite ad arte dai cyber criminali per rubare dati sensibili e soldi.
Siamo continuamente sotto attacco, dunque, e cadere nella trappola a volte può essere semplice. Non bisogna pensare, infatti, che siano solo gli anziani le vittime dei malintenzionati. Tanti giovani ignari del pericolo possono scaricare allegati o cliccare su link mettendo in pericolo la propria privacy o installando virus sul dispositivo. Considerando che i cellulari vengono dati in mano a bambini molto piccoli si capisce come i danni possano essere ben più gravi di quelli immaginabili. Email, sms ma anche chiamate, attenzione!
Mai rispondere a questo prefisso francese: si nasconde una trappola
Una truffa che sta girando da diverso tempo si concretizza con una chiamata telefonica tramite numero con prefisso francese +33. Rispondendo si sentirà una voce registrata che rimanda ad un numero WhatsApp e che promette investimenti facili e grossi guadagni oppure un lavoro ben retribuito. Se la vittima dovesse cadere nel raggiro i malintenzionati ruberebbero informazioni e soldi.
La tecnologia utilizzata dai criminali è chiamata Vice over IP e serve per camuffare l’origine della chiamata. Gli utenti saranno incuriositi e ascolteranno la proposta tanta è la voglia di migliorare la propria vita e far crescere il conto in banca ma il risultato sarà esattamente l’opposto. Questo prefisso della Francia non è l’unico a dover far dubitare dell’onesta del chiamante. In generale bisogna fare molta attenzione a tutti i numeri internazionali (+373 Moldavia, +216 Tunisia, +44 Gran Bretagna, +383 Kosovo, +53 Cuba, +32 Belgio e +34 Spagna).
Spesso la truffa consiste nel fare solo uno squillo ad orari improbabili in modo tale che la vittima non riesca a rispondere e spronarla così a richiamare. Il consiglio è generale, mai rispondere né ricontattare numeri stranieri o sconosciuti (ora gli smartphone avvisano che potrebbe trattarsi di un presunto spam). Non bisogna nemmeno fornire informazioni personali tramite e-mail, sms o telefonata. E se si dovesse sentire la voce registrata bisognerebbe interrompere immediatamente la conversazione e bloccare il numero per poi denunciare l’accaduto alla Polizia Postale informando parenti e amici in modo tale che nessuno possa cadere nella trappola.
