Olio extra vergine d’oliva: ecco come come evitare le fregature e comprarne uno di ottima qualità

E’ arrivato il momento di comprare l’olio nuovo se non lo hai già fatto. Vediamo come sceglierne uno di ottima qualità senza farti fregare.

L’olio extra vergine di oliva è uno degli alimenti che non possono mai mancare sulle nostre tavole: è un cibo che fa parte della nostra cultura, della nostra tradizione e , soprattutto, della nostra dieta mediterranea. Inoltre è un alimento sano, ricco di grassi buoni e sostanze antiossidanti.

Cosa sarebbe la caprese senza un filo di olio extra vergine a crudo? E che dire delle pietanze a base di pesce o anche solo di una semplice bruschetta al pomodoro? L’olio giusto migliora il sapore di ogni piatto conferendo un sapore davvero unico e che profuma d’ Italia.

Verso novembre/dicembre arriva il momento di fare scorta di “olio nuovo”. Chi ha la possibilità fa bene ad acquistarlo direttamente dal produttore ma, la maggior parte di noi, lo acquista al supermercato. Negli ultimi anni, purtroppo, sono emerse diverse truffe: olii extra europei che venivano spacciati per olii italiani.

Oppure oli di semi miscelati che venivano venduti come fossero olio evo. Insomma purtroppo le truffe non risparmiano nemmeno il cibo che portiamo in tavola e di cui ci nutriamo. Acquistare un buon olio è importante sia per questioni di salute sia per non buttare via i nostri soldi. Ma come fare a riconoscere un olio di qualità e non farsi fregare? Nel prossimo paragrafo vediamo nei dettagli come assicurarsi di mettere nel carrello un eccellente olio evo.

Olio extra vergine d’oliva: ecco come sceglierne uno eccellente

Tempo di comprare l’olio nuovo se non lo hai già fatto. Gran parte di noi non ha la possibilità di fare scorta dal produttore locale e, quindi, acquista quello del supermercato. Di seguito vediamo come portare a casa un olio eccellente per il palato e per la salute senza farsi ingannare.

• Per prima cosa leggi sempre bene l’etichetta. Questo vale per ogni cibo ma ancora di più per l’olio in quanto nell’etichetta deve essere specificato chiaramente se si tratta di un olio italiano oppure no.
• Acquista un olio con la DOP o IGP: questi marchi garantiscono la tracciabilità e, inoltre, sono garanzia che siano stati rispettati tutti i rigidi disciplinari.
• Spremitura. Assicurati che l’olio sia stato spremuto a freddo, a temperature che non superano i 27 gradi: la spremitura a freddo consente di mantenere un sapore più intenso.
• Se hai la possibilità, prima di acquistarlo assaggialo da solo, non sul pane: un buon olio extra vergine di oliva deve presentare sentori erbacei e fruttati e un retrogusto leggermente piccante il quale indica la presenza di una buona quantità di polifenoli, preziose sostanze antiossidanti.
• Prezzo: un buon olio extra vergine di oliva 100% italiano prodotto con materia prima eccellente e spremuto a freddo non può sicuramente costare 3 euro. Va bene risparmiare ma non se ne va della qualità di un prodotto così importante e che usiamo ogni giorno anche per condire i piatti che mangiano i nostri figli.