Pane fatto in casa: la ricetta per una perfetta lievitazione

Tante volte ci chiediamo come fare il pane in casa e se ci sono dei trucchi da usare; ecco un segreto per una lievitazione perfetta.

Cosa c’è di meglio che del buon pane caldo servito a tavola da accompagnare ad altri alimenti? Il pane è una specialità che può essere presentato in diverse forme e con diversi impasti, ma alla fine il risultato è uno solo: da leccarsi i baffi. Per averlo sempre fresco, molte persone si recano al loro forno di fiducia ogni mattina, ma c’è qualcosa di meglio. Cioè, fare del buonissimo pane fatto in casa. In questo modo si ha il controllo sugli ingredienti e si può fare come si preferisce, naturalmente seguendo una buona ricetta.

Pane fatto in casa
Pane fatto in casa (ketumbar.it)

Fare il pane è un’esperienza bellissima perché ci permette di dedicare del tempo alla creatività, alla cucina con ingredienti assolutamente genuini e avere in casa un odore inconfondibile. Tutto diventa amplificato, dalla crosta che si rompe quando si taglia una fetta alla mollica così morbida da far venire l’acquolina in bocca. In questo articolo vi aiuteremo a portare a termine il procedimento e vedremo due tecniche diverse: la prima con lievito madre e la seconda con lievito di birra.

Pane fatto in casa: il procedimento giusto per la lievitazione perfetta

Lo ripetiamo ancora una volta: fare il pane in casa ci dà la possibilità di avere il pieno controllo sugli ingredienti che andranno a creare il risultato finale con l’assoluta certezza della loro genuinità; ci può dare anche la possibilità di dedicare del tempo a noi stessi e alla nostra creatività. Questo secondo aspetto non è da sottovalutare perché contribuisce ad un benessere mentale e, di conseguenza, fisico. È quello che succede ogni volta che ci dedichiamo a qualcosa, che sia una ricetta personalizzata oppure a lavori da fare nel proprio giardino.

Pane tagliato a fette
Pane tagliato a fette (ketumbar.it)

Ma veniamo a noi. Vediamo che cosa ci serve per realizzare il pane con lievito madre. Questi sono gli ingredienti:

  • 500 g di farina di forza (tipo 0 o manitoba)
  • 300 ml di acqua temperatura ambiente
  • 150 g di lievito madre
  • 10 g di sale

Questi ingredienti sono sufficienti per una pagnotta di circa 800 grammi. Bisogna iniziare con il rinfrescare il lievito madre in frigorifero alcune ore prima dell’inizio della preparazione del pane. La prima cosa da fare, poi, è mescolare 50 g di lievito madre con 50 g di farina e 25 ml di acqua e lasciare fermentare fino a quando il tutto raddoppia di volume.

In una ciotola grande bisogna sciogliere il lievito madre in acqua. A questo punto, un piccolo trucco che si può usare è aggiungere un cucchiaino di miele per aiutare la lievitazione. Aggiungete la farina piano piano e poi trasferite l’impasto sul piano di lavoro. Bisogna impastare per almeno una decina di minuti e, soltanto verso la fine, bisogna aggiungere il sale.

L’impasto ottenuto va messo in un contenitore capiente, con un filo di olio, coperto con un canovaccio umido e lasciato in questo modo per circa 4 o 5 ore a temperatura ambiente. A questo punto, quando sarà raddoppiato di volume, si potrà mettere l’impasto su una teglia e dare forma alla pagnotta come si desidera. Meglio fare le cosiddette pieghe a portafoglio per dare una struttura definita. Si lascia poi lievitare per altre 3 ore.

Pane tagliato a fette sul tagliere
Pane sul tagliere (ketumbar.it)

Alla fine si deve rovesciare la pagnotta su una placca da forno e praticare dei piccoli taglietti sulla superficie. Preriscaldare il forno a 250 gradi, mettendo una teglia nella parte bassa con acqua all’interno. Questa creerà vapore per una crosta molto croccante. Cuocere per 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 200 gradi e cuocere per altri 30 minuti.

Come fare con il lievito di birra

Il vantaggio di usare il lievito di birra sta nel non aspettare tante ore come per il lievito madre. Dunque, negli ingredienti, invece del lievito madre, dovrete prendere 3 g di lievito di birra secco, oppure 10 g di lievito di birra fresco. Il primo passaggio da fare è attivare il lievito e lo si fa in questo modo: si mette in acqua tiepida (con un cucchiaino di miele) e si aspetta una decina di minuti. Dovrebbe comparire la classica schiumina.

Successivamente, in una ciotola si mescola la farina con il sale, si versa poi l’acqua e il lievito attivato. Si impasta il tutto a mano o con una planetaria per una decina di minuti. Anche in questo caso si deve trasferire l’impasto in un contenitore, coprirlo e aspettare il raddoppio del volume. Con il lievito di birra basteranno un paio di ore di attesa.

Si passa l’impasto su una superficie infarinata, si crea la pagnotta e si lascia riposare per 30 minuti. Si passa il tutto su una teglia infarinata e si aspetta un’altra ora. Preriscaldare il forno a 220 gradi e praticare, nel frattempo, dei fori nell’impasto. La cottura deve essere controllata, ma più o meno basterà mezz’oretta.

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