Ho scoperto come pulire al meglio il forno e senza inquinare: metodo fantastico

Il modo giusto di agire per pulire il forno è adoperare un approccio diverso rispetto al solito. Niente prodotti chimici commerciali, ci sono delle alternative.

Pulire il forno, diciamo, è una vera seccatura. Ricordate lo spot televisivo degli anni Ottanta di una famosa marca di elettrodomestici? Quel forno lì “si pulisce da solo”. Fosse vero anche oggi. Dopo ogni utilizzo, specialmente a seguito di cotture impegnative, di quelle che lasciano residui, è necessario intervenire.

E bisogna pulire il forno nonostante la cosa richieda tempo, energie e denaro. Perché serve acquistare il necessario per poter procedere. Non promettiamo miracoli, ma un metodo da poter seguire per potere pulire il forno c’è. Ed è senz’alcuna ombra di dubbio il più efficace che ci sia.

Per pulire il forno in maniera economica ed anche sicura non serve fare altro che seguire dei consigli improntati sulla messa in pratica di accorgimenti fai da te. I rimedi casalinghi sono sempre i migliori, non solo per efficacia ma anche per convenienza. Il risparmio è garantito.

Questo principio vale per tanti ambiti che riguardano l’ambito domestico. Per le pulizie in generale, e per la necessità di dovere pulire il forno. In realtà ci sono più metodi in tal senso, e servirà utilizzare degli ingredienti che probabilmente hai già in casa. Non solo questi metodi sono economici, ma risulteranno essere pure più sostenibili.

Come lavare l’interno del forno?

Uno dei rimedi più utilizzati per la pulizia del forno è il bicarbonato di sodio. Questo composto naturale è un ottimo abrasivo delicato, capace di rimuovere macchie e bruciature senza graffiare le superfici. Per utilizzarlo, inizia mescolando del bicarbonato con acqua fino a ottenere una pasta densa.

Spalma questa miscela sulle aree più sporche del forno, evitando le parti in cui si trovano resistenze o altre componenti elettriche. Lascia agire per alcune ore, o addirittura tutta la notte, per permettere al bicarbonato di sciogliere lo sporco. Dopo il tempo di posa, puoi pulire con un panno umido o una spugna, rimuovendo facilmente i residui di sporco.

Un altro ingrediente molto efficace è l’aceto. Questo acido naturale non solo aiuta a disinfettare, ma è anche un potente sgrassante. Dopo aver applicato la pasta di bicarbonato, puoi spruzzare dell’aceto bianco sulle aree trattate. L’interazione tra bicarbonato e aceto creerà una reazione effervescente che aiuterà a sollevare le macchie. Una volta che l’effervescenza è cessata, puoi procedere a pulire con un panno umido per rimuovere i resti di sporco.

Per le macchie più ostinate, puoi creare una soluzione di acqua e limone. Il limone ha proprietà antibatteriche e sgrassanti, oltre a lasciare un profumo fresco. Per utilizzarlo, riempi una ciotola resistente al calore con acqua e aggiungi il succo di due limoni. Metti la ciotola nel forno e accendilo a bassa temperatura per circa 30 minuti. Il vapore creato dal limone aiuterà a sciogliere il grasso e il cibo bruciato, rendendo la pulizia molto più semplice. Una volta raffreddato, puoi utilizzare un panno umido per pulire le pareti del forno.

Un altro trucco utile è l’uso del sale. Se hai versato del cibo nel forno mentre cucinavi, cospargere del sale sulle macchie può aiutare a prevenire che si attacchino e brucino. Lasciando agire il sale per un po’, sarà più facile rimuovere il cibo bruciato una volta che il forno si sarà raffreddato. E puoi utilizzare una soluzione di sale e acqua calda per pulire le superfici interne del forno.

E per una pulizia regolare e per prevenire l’accumulo di sporco, è buona norma passare un panno umido dopo ogni utilizzo del forno. Questo semplice gesto può ridurre notevolmente il tempo e lo sforzo necessari per una pulizia profonda. Utilizzare una miscela di acqua e aceto per questo scopo può anche aiutare a mantenere il forno fresco e privo di odori. Semplice, efficace, economico ed ecologico.