Quanto è buona la pizza baciata di Fulvio Marino: ho provato a rifarla a casa

La ricetta strepitosa della pizza baciata di Fulvio Marino conquista proprio tutti: i dettagli per rifarla a casa tua

La pizza è forse il piatto più iconico della gastronomia italiana riconosciuto e osannato in tutto il mondo. A chi non piace la pizza, con il suo impasto fragrante che può essere morbido o croccante, alto o sottile, arricchito da ingredienti sublimi che vanno dal pomodoro alla mozzarella, ma anche prosciutto, funghi, acciughe e chi ne ha più ne metta.

pizza baciata
Pizza baciata (Ketumbar.it)

Le varianti di questo straordinario piatto nato nel XVI secolo a Napoli, dove un pane schiacciato diventa piano piano la preparazione sublime che oggi tutti amiamo e conosciamo. All’inizio del XVII secolo il condimento era bianco e solo più tradi si aggiunsero l’olio d’oliva, il formaggio e i pomodori.

La pizza

La pizza Margherita per come la conosciamo oggi fu inventata dal cuoco di corte Raffaele Esposito che decise di dedicare a sua preparazione alla splendida regina Margherita di Savoia. La base di pasta di pane condita con pomodori, mozzarella e basilico, a richiamare i colori della bandiera italiana, divenne un must mondiale.

Divenuta quasi subito popolarissima la pizza di Napoli esplose immediatamente andando a conquistare velocemente tutta la penisola nei primi del Novecento. Da qui dopo la Seconda guerra mondiale venne esportata in tutto il mondo divenendo un fenomeno globale apprezzato in tutto il mondo.

impasto pizza
Impasto steso (Ketumbar.it)

La pizza Marinara è la più antica con il semplice pomodoro, l’aglio, l’origano e l’immancabile olio d’oliva, a cui si aggiunsero le acciughe, i capperi e le olive nere di Gaeta, ed era mangiata per lo più dai pescatori durante le lunghe giornate di pesca nella Baia di Napoli. Una vera squisitezza!

Le varianti della pizza

Le varianti del condimento della pizza non si contano più ed ognuno fondamentalmente la può preparare come meglio crede anche se molti puristi inorridiscono al solo pensiero. Una delle varianti più gustosa è la pizza baciata che è un rustico molto facile da preparare ed è una tipica ricetta napoletana.

E’ una pizza bianca ripiegata su se stessa e una volta cotta viene farcita con quello che si preferisce. L’impasto è leggero e croccante e si può realizzare a mano. La versione di Fulvio Marino è golosa e scenografica. Ingredienti: 500 g di farina 0, 5 g di lievito fresco, 375 ml di acqua, 12 ml di olio evo, 11 g di sale prosciutto di Praga, senape e miele.

pizza bianca ripiena
Pizza baciata ripiena (Ketumbar.it)

Prendiamo una ciotola dove mettiamo la farina, gran parte dell’acqua e mescoliamo il tutto per bene aiutandoci con un cucchiaio. Poi lasciamo riposare per almeno 15 minuti. A questo punto si può aggiungere il lievito fresco sbriciolato e l’acqua restante, mescolando ancora per alcuni istanti.

La pizza baciata di Fulvio Marino

Nell’impasto ottenuto aggiungiamo il sale, l’acqua rimasta ed impastiamo per dieci minuti buoni. Alla fine si aggiunge l’olio lavorando l’impasto fino al totale assorbimento. Copriamo il tutto e lasciamo a riposare in frigo per circa 2 ore.

Dividiamo l’impasto in due parti uguali ripiegandole su loro stesse a formare due sfere le lasciamo lievitare fino a che non raddoppiano. Poi con le mani stendiamo le due sfere sul ripiano infarinato e mettiamo il primo disco in una tortiera di circa 30 cm oliata e spolveriamo di sale, poi sovrapponiamo il secondo disco delicatamente.

Cuocere in forno preriscaldato a 250° per 18 minuti e una volta cotti separiamo i due dischi fragranti e li farciamo a piacere, Fulvio ha scelto dell’ottimo prosciutto di Praga, la senape e un goccio di miele. Buon appetito!

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