“Quattro Ristoranti” non genera grandi entusiasmi tra i locali di una famosa città che se ne tengono ben alla larga: Borghese è in forte difficoltà, non trovando osterie disponibili per il suo format.
Andare in tv può sembrare un’opportunità unica che dà una visibilità senza eguali. Tuttavia, per alcuni può essere anche un’arma a doppio taglio, portando a conseguenze pesantissime: sulla scorta di questi timori nel mondo della ristorazione non tutte le realtà scalpitano per finire sul piccolo schermo. Realtà che preferiscono declinare inviti a trasmissioni come “Quattro Ristoranti”, format storico di Borghese, per non incappare in problemi e rogne. E così, lo chef e conduttore televisivo più famoso d’Italia in questo periodo sta facendo moltissima fatica per scovare ristoranti che partecipino alla sua trasmissione.
Le osterie declinano l’invito a partecipare a “Quattro Ristoranti”. Questa è l’amara verità con la quale Borghese sta facendo i conti, venendo messo all’angolo: prendere parte al suo format non è affatto il sogno dei ristoratori, che fuggo da questa possibilità per non mettersi troppo in mostra. Soprattutto il timore diffuso sta nel fatto che i loro punti di debolezza possano giocargli la reputazione, per non parlare delle eventuali querelle che possono anche scoppiare tra colleghi.
Alla sua IX edizione, Borghese è impegnato nella registrazione delle nuove puntate ed è approdato a Treviso in caccia di ristoranti disponibili per prendere parte al suo programma. Tuttavia, nella cittadina la stragrande maggioranza delle osterie gli ha dato buca. La casa di produzione Banjai sta facendo molta fatica a trovare a Treviso locali che la rappresentino e che accettino di sfidarsi durante l’edizione.
Pronto a tornare con la nona edizione, il programma vede in ogni puntata 4 osterie protagoniste: gli sfidanti al fianco dello chef vengono invitati di volta in ogni locale, dovendo votarne il servizio, il menù, il conto e la location. Chi vince, superando il severissimo giudizio di Borghese, si aggiudica non solo il titolo di miglior ristorante, ma anche un contributo economico per la sua attività. Malgrado questo i ristoranti di Treviso non scalpitano per sfidarsi nel format.
A commentare il retroscena inaspettato è stata Dania Sartorato, presidente provinciale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi che ha sottolineato come, se il programma da spettatore è piacevole, dal punto di vista professionale può avere delle insidie. Malgrado possa essere di appeal per il turismo, dall’altro lato può mettere in forte rischio, facendo ritrovare i titolari con i punti critici della loro attività in primo piano e far scoppiare anche faide tra colleghi, soprattutto in città di piccole dimensioni. Già in passato, la produzione di Borghese era approdata a Treviso in cerca di ristoranti, impresa fallimentare anche all’epoca: e ora la storia si ripete visto che le osterie della città veneta si sono tirate indietro non volendo avere nulla a che fare con la trasmissione (in questo articolo ti abbiamo parlato di una ricetta gustosissima proposta da Borghese). Esattamente come avvenne in passato, anche quest’anno la proposta di Borghese non sta suscitando gli entusiasmi attesi.
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