Un miracolo o una fake news? Cosa c’è di vero nella notizia di un nuovo metodo che permette di tenere il riscaldamento sempre accesso spendendo di meno?
Nonostante la perplessità è bene approfondire questa voce che circola su un metodo di risparmio assicurato che permette di avere la casa calda con meno incidenza dei costi in bolletta. Se fosse vero bisognerebbe subito provarlo.
La prima bolletta dopo l’accensione dei termosifoni sarà sicuramente arrivata. Com’è andata? Quanti centinaia di euro avete dovuto pagare? Questo incubo continuerà a ripetersi perché il freddo è tornato a farsi sentire e la casa ha bisogno di essere riscaldata con i termosifoni. In più sono previsti aumenti sulle utenze, altro incubo che metterà in ginocchio tante famiglie in Italia. Ogni volta che si metterà mano alla caldaia per accedere i caloriferi si prenderà un bel respiro pensando che si troverà un’altra strada per risparmiare perché la propria famiglia non può soffrire il freddo.
Si può tentare di ridurre i consumi prestando attenzione al tempo passato sotto la doccia, evitando spreco di acqua e di energia utilizzando rubinetti ed elettrodomestici con intelligenza. Il vero risparmio potrebbe arrivare solo con investimenti più onerosi ad esempio cambiando gli infissi vecchi di casa oppure sostituendo la caldaia di 15/20 anni con un nuovo modello a più alta efficienza energetica. L’ideale sarebbe la pompa di calore o quantomeno una caldaia ibrida ma per il costo più contenuto e l’intervento meno invasivo le famiglie alla fine opteranno principalmente per la caldaia a condensazione. E ora si dice che c’è un modo per riscaldare casa senza incidere troppo in bolletta? Vogliamo proprio saperlo.
Accensione dei riscaldamenti: il trucco da conoscere
L’obiettivo è accendere i termosifoni senza gravare sui consumi e dunque sulla bolletta. Tanti commettono l’errore di pensare che procedendo con l’accensione solo poche ore al giorno la bolletta sarà più bassa del previsto. La verità è che il consumo maggiore si ha quando la caldaia viene accesa e mentre lavora per raggiungere la temperatura desiderata. Ecco perché è consigliabile utilizzare il sistema di riscaldamento in un modo differente.
Accenderlo per un periodo più prolungato ma meno volte durante la giornata. Con il giusto isolamento termico il calore durerà più a lungo anche dopo lo spegnimento. L’ideale sarebbe avere una citata caldaia a condensazione dato che è dotata di una regolazione elettronica di ultima generazione che permette un rapido adattamento della temperatura.
Alleate perfette sono, poi, le valvole termostatiche visto che consentono di gestire la temperatura nelle stanze abbassandola negli ambienti non utilizzati. L’obiettivo, dunque, dovrà essere quello di stabilizzare i gradi in casa e così si potrà avere un’accensione dei caloriferi prolungata gravando meno in bolletta rispetto ad un accendi/spegni frequente. Qui potrete trovare altri trucchi per risparmiare soldi in inverno.