Amazon lancia anche in Italia una grande novità. Si tratta di Rufus, ne hai già sentito parlare? Presto molti non ne potranno più fare a meno
Amazon ormai è un canale al quale quasi nessuno rinuncia per il proprio shopping (attenzione però alle truffe di Natale). Grande varietà di scelta, prezzi scontati e la comodità di ordinare da ovunque ci si trova e ricevere tutto a casa. E proprio perché gli utenti sono fedeli, la piattaforma di Jeff Bezos fa di tutto per offrire sempre nuove possibilità (come ad esempio il nuovo e-commerce a prezzi stracciati).
È questo il motivo per cui c’è una novità assoluta che tutti gli utenti dovrebbero conoscere. Alcuni forse l’avranno già sperimentata, altri, magari, non si sono accorti della presenza di Rufus. Scopriamo “chi è” e qual è il suo compito.
Amazon: arriva in Italia Rufus, tutti i dettagli
Rufus è un vero e proprio personal shopper. Il suo compito? Aiutare gli utenti nel corso dello shopping fornendo suggerimenti di acquisti, confronti e raccomandazioni per un’esperienza non solo più veloce ma completa.
È questa la grande novità lanciata da Amazon. Rufus, chatbot che offre supporto agli utenti nel corso degli acquisti sull’e-commerce, è sbarcato anche in Italia. È alimentato dall’AI generativa e l’obiettivo del personal shopper è quello di rendere le scelte fatte dagli italiani più consapevoli e informate.
L’uso dell’intelligenza artificiale non è nuovo alla piattaforma che da oltre 25 anni se ne serve per migliorare l’esperienza degli utenti. In un momento in cui però l’AI sta facendo molto parlare di sé, Rufus fa notizia.
Ancora non è del tutto preciso in quanto le sue risposte si generano in base alle informazioni che preleva direttamente dalla piattaforma e da altre fonti online, ma l’obiettivo è fornire un supporto sempre migliore e completo.
Amazon e l’AI: lunga e sperienza e nuove frontiere
L’impegno di Amazon nell’offrire un’esperienza sempre migliore non si ferma. Lo spiega il team sulle pagine dedicate al lancio di Rufus: “Continueremo a migliorare i nostri modelli di IA e a perfezionare le risposte per rendere Rufus sempre più utile nel tempo”.
E per farlo Amazon chiede ai clienti di dare un feedback valutando l’esperienza con il personal shopper “con un pollice in su o in giù” oltre alla “possibilità di fornire commenti liberi”.
Rufus, come spiegano da Amazon, è solo la nuova frontiera dell’uso dell’AI nel complesso sistema della piattaforma di shopping che già se ne serve per ottimizzare il processo di elaborazione degli ordini all’interno dei magazzini, dare agli utenti suggerimenti personalizzati per gli acquisti sulla piattaforma e sviluppare le capacità conversazionali di Alexa.