Può un frutto aiutare le persone a trovare l’anima gemella? A quanto pare sì: chi mette nel carrello un determinato frutto ha più possibilità di incontrare l’amore.
Se hai sempre pensato che ostriche, champagne e cioccolato fossero i cibi ideali per “riscaldare” l’atmosfera e far decollare un primo appuntamento, sappi che sbagliavi. Questi cibi – tra l’altro anche piuttosto costosi – sono passati di moda e non funzionano più. Se vuoi aumentare le tue possibilità di incontrare l’amore allora devi iniziare a mangiare un certo frutto.
O se non vuoi mangiarlo non importa: la cosa che conta è che lo metti nel tuo carrello della spesa in modo che gli altri lo vedano e capiscano che sei una persona single in cerca dell’anima gemella. Questa strana usanza ha avuto inizio molti anni fa nel capoluogo lombardo: in un certo punto vendita di Milano ci si incontrava all’orario dell’aperitivo e, con la scusa della spesa, si cercava di fare l’incontro giusto.
Da Milano il trend è arrivato a Madrid e le persone che vogliono trovare l’amore vanno al supermercato e mettono nel carrello un certo frutto per dare un segnale chiaro: “sono libero/libera e voglio fare conoscenza”. Mi raccomando però: occhio a non sbagliare supermercato e, soprattutto, a non sbagliare frutto.
Incontrare l’anima gemella oggi è sempre più difficile in quanto tra lavoro e impegni vari il tempo libero per fare nuove conoscenze è davvero pochissimo. E i social, diciamolo, hanno stancato anche perché su Facebook o Instagram si rischia di incontrare persone che vivono a chilometri di distanza. Da qualche tempo spopola, dunque, la moda di fare amicizia al supermercato.
Ma non in un supermercato qualunque. Chi vuole incontrare la propria anima gemella deve andare nei punti vendita Mercadona – catena di supermercati che si trova a Madrid, in Spagna – all’ora dell’aperitivo. Per riconoscersi ed evitare di attaccare bottone inutilmente con una persona che è lì solo per fare davvero la spesa e non per altro, bisogna mettere nel proprio carrello un frutto ben preciso: l’ananas.
Come mai proprio l’ananas e non, ad esempio, le mele o le pere o le pesche? La scelta è ricaduta sull’ananas per puro caso: mesi fa sui social divenne virale il video di un uomo vestito da ananas per festeggiare il suo addio al celibato. E da lì l’idea di trasformare l’ananas nel frutto dell’amore.
Questo metodo sta funzionando? Questo non si sa anche se, a quanto pare, grazie a questa iniziativa i supermercati Mercadona sono sempre molto affollati. Una cosa è sicura: forse non sarà l’ananas a fare incontrare due persone destinate a trascorrere insieme il resto della vita, ma la virtualità dei social ormai ha stancato tutti.
Soprattutto i più giovani vogliono riprendere in mano la situazione e riappropriarsi di una dimensione più concreta. I social come Facebook e Instagram per anni sono stati ottimi strumenti per fare conoscenza e ritrovare vecchi compagni di scuola che non vedevamo da anni. Ma ormai, forse, hanno fatto il loro tempo.
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