Quest’anno avrò molti meno problemi nello stendere i panni: la stagione piovosa non sarà più un dilemma insormontabile. Ho finalmente appreso il trucco per mettere il bucato ad asciugare risparmiando spazio. Mai imparato nulla di più funzionale!
Indubbiamente, l’autunno porta con sé un’atmosfera incredibilmente suggestiva. Dai colori inimitabili, alle foglie che cadono regalando scenari mozzafiato, alle castagne, ai primi fuochi accesi e alle vellutate di zucca che scaldano il corpo quando fuori dalla finestra iniziano ad affacciarsi i primi freddi. E’ pressoché impossibile non adorare questo periodo dell’anno. L’unico punto a sfavore, probabilmente, è dato dalle piogge che iniziano a farsi a tratti più incessanti rendendo difficoltoso lo svolgimento di attività quotidiane anche piuttosto semplici.
Arriviamo da una stagione soleggiata e calda nella quale ci eravamo abituati a passeggiare sotto il sole e stendere i panni con la consapevolezza che si sarebbero asciugati in meno di un’ora. Purtroppo, l’autunno e ancor più l’inverno tornano a cambiare alcune concezioni e routine che si erano adottate nei mesi più caldi. Il clima autunnale, per quanto romantico e suggestivo, può creare i primi impedimenti in fatto d’asciugatura del bucato.
Va anche considerato che, nel corso delle stagioni calde, il bucato da stendere era più sottile e leggero, pertanto meno ingombrante. Dopo il cambio di stagione anche nell’armadio, ora ci ritroviamo a dover far asciugare panni più consistenti che vanno dai maglioni alle felpe. Chi non ha la fortuna di possedere in casa un’asciugatrice, deve ricorrere a soluzioni alternative affinché il bucato possa asciugare in fretta e senza troppi impedimenti.
A tal proposito, diventa fondamentale posizionarlo nel modo giusto, evitando sovrapposizioni ed inutili sprechi di spazio sullo stendino. Non sempre il clima sul balcone consente di poter mettere i panni all’aria aperta, anche per qualche ora: questo comporta il dover lasciare che si asciughino all’interno delle mura domestiche. Ecco che diventa di vitale importanza adottare degli accorgimenti ed imparare qualche trucco per non ritrovarsi per giorni a fissare sempre gli stessi panni stesi, ancora umidi.
Non sempre è possibile posizionare troppi panni sullo stesso stendino. Provarci arrangiando lo spazio rischia di portare il bucato ad impregnarsi del cattivo odore tipico dell’umidità, costringendoci a lavare tutto un’altra volta. Insomma, quale soluzione è il caso di adottare per evitare questo frustrante epilogo?
Per imparare come stendere il bucato nel modo giusto, abbiamo “rubato” qualche chicca dal profilo Instagram di @myshabbychichome. Nel post dedicato allo stendere i panni, ci ha insegnato a recuperare spazio sullo stendino e, al contempo, a farci comprendere che posizionarli nel modo giusto gli consente di asciugarsi alla perfezione nella metà del tempo.
Ad esempio, prendiamo in considerazione un errore che compiono tutti nello stendere i pantaloni. Solitamente si tende ad appenderli dalla vita, con le mollette all’altezza dei passanti o aprendoli del tutto e appoggiandoli lasciandoli ricadere sulla stecca dello stendipanni. Niente di più sbagliato per occupare spazio inutile: piuttosto, appendiamoli dalle caviglie, posizionando una gamba sulla prima stecca e la seconda su quella immediatamente successiva. In questo modo, si occuperà lo stesso spazio che occupano un paio di calzini!
Ancora, dedichiamo le due estremità pieghevoli dello stendino all’asciugatura di maglie e piccoli indumenti. Lasciamo che lo spazio libero nella parte centrale dello stendipanni sia destinato alla roba più ingombrante che necessita di restare più larga per una corretta e veloce asciugatura.
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