Sospese tutte le attività del Castello delle Cerimonie dopo la revoca delle licenze alla Sonrisa, cosa prevede il provvedimento.
Da anni vengono organizzati sfarzosi ricevimenti per matrimoni nel noto Castello delle Cerimonie nel lussuoso albergo al Grand Hotel La Sonrisa, famoso anche grazie al noto reality in onda su Real Time. La struttura si trova in provincia di Napoli, a Sant’Antonio Abate, il Comune ha deciso di revocare le licenze di ristorazione ed albergo.
Il Sindaco, Ilaria Abagnale, ha fatto sapere che tutte le attività sono state sospesa in seguito al provvedimento e che l’iter per l’acquisizione del bene a patrimonio comunale prosegue. I gestori della nota struttura potrebbero decidere di presentare riscorso al Tar che potrebbe sospendere il provvedimento. Se questo non succederà La Sonrisa dovrà interrompere ogni attività per evitare che la Polizia metta i sigilli.
Lo scorso febbraio la struttura ha fatto i conti con la confisca amministrativa per lottizzazione abusiva, bloccando tutte le cerimonie che solitamente vengono organizzare nello splendido Castello delle Cerimonie. In un’intervista concessa nei giorni scorsi a Novella 2000 i gestori dell’hotel, la famiglia Polese, hanno fatto sapere che la loro intenzione è quella di girare altre stagione del reality in onda su Real Time. Proprietaria dell’albergo-ristorante è Imma Polese e gestisce la struttura insieme al marito Matteo Giordano.
Notificato il provvedimento al Castello delle Cerimonie per la revoca delle licenze, cosa prevede
È il demanio comunale il nuovo proprietario de La Sonrisa in seguito alla sentenza definitiva della Corte di Cassazione e sarà il Comune a decretare il suo destino. Negli ultimi mesi però le attività non si sono fermate, la famiglia Polese come indennità di occupazione sta pagando ogni mese un canone che ammonta a circa 30mila euro.
La sospensione delle licenze era stata già comunicata, adesso è stata comunicata in via ufficiale ai gestori del Castello delle Cerimonie. La sindaca di Sant’Antonio Abate ha confermato che il provvedimento di revoca delle licenze per l’albergo e per la ristorazione è stato notificato e si attende l’acquisizione completa del bene a patrimonio comunale.
Sono tre le società coinvolte, queste dovranno sospendere tutte le attività dopo che il provvedimento è stato notificato. Se la famiglia Polese non rispetterà, anche parzialmente, la revoca delle licenze è prevista la forzata chiusura dei locali tramite l’apposizione di sigilli.
Cos’altro ha detto il Sindaco sul provvedimento nei confronti del Castello delle Cerimonie
La sindaca Ilaria Abagnale ha spiegato che l’iter per la completa acquisizione del bene a patrimonio comunale sta continuando con il provvedimento. La definitiva sentenza prevede la confisca della struttura a causa del reato di lottizzazione abusiva. Ha poi continuato dicendo che il confronto con la Procura Generale e con la Prefettura di Napoli è sempre aperto e che le operazioni stanno continuando.
Il sindaco del Comune di Sant’Antonio Abate ha fatto anche sapere che il Consiglio Comunale dovrà pronunciarsi nelle prossime settimane in merito ai primi atti d’indirizzo. Verrà quindi deciso il futuro dell’area di circa 44mila metri quadrati e degli immobili che faranno parte delle proprietà del Comune. Per dare loro una nuova vita la Corte di Cassazione ha indicato alcune alternative, cioè la demolizione o il recupero tramite una pianificazione.
Sara Fonte