Ti piace il cioccolato? Ti svelo i trucchi per riconoscere quello di ottima qualità al supermercato

Il cioccolato è forse l’alimento più amato in tutto il mondo. Ma sai riconoscere un cioccolato di buona qualità da uno che è meglio lasciar perdere? Ti svelo i trucchi per acquistare solo i prodotti migliori quando sei al supermercato.

Su 10 persone 9 amano il cioccolato: la decima sta mentendo e lo mangia di nascosto! Battute a parte, è fuori di dubbio che il cioccolato sia uno degli alimenti più amati al mondo, tanto dai bambini quanto da noi adulti. Poi ognuno di noi, certamente, ha le proprie preferenze.

donna che mangia cioccolato
Ti piace il cioccolato? Ti svelo i trucchi per riconoscere un cioccolato di ottima qualità al supermercato/Ketumbar.it

C’è chi, ad esempio, preferisce il cioccolato a latte e chi, al contrario, va matto per il fondente amarissimo. Ci sono anche i fautori del cioccolato bianco che, a rigore, non sarebbe nemmeno vero e proprio cioccolato in quanto non contiene cacao ma che, comunque sia, è delizioso.

E vogliamo parlare del cioccolato gianduia con le nocciole intere? Ormai la scelta sugli scaffali del supermercato è davvero molto ampia e ciascuno di noi ha solo l’imbarazzo circa quale tavoletta mettere nel carrello. L’importante è leggere sempre bene gli ingredienti e non basarsi unicamente su fattori come la marca famosa o il prezzo conveniente.

Il cioccolato, se è di buona qualità, oltre ad essere più buono ha anche proprietà benefiche per la nostra salute in quanto contiene polifenoli, preziosi antiossidanti. Ma come fare a capire se un cioccolato è di buona qualità? Sono 4 gli elementi da considerare. Nel prossimo paragrafo vi svelo tutto nei dettagli.

Cioccolato: ecco come riconoscere quello di buona qualità

Se ami il cioccolato come la maggior parte delle persone, sappi che non c’è alcun motivo per cui privartene: un quadratino di cioccolato al giorno, secondo diversi studi, può addirittura portare benefici grazie alla presenza di sostanze antiossidanti. Inoltre mette di buon umore, motivo in più per gustarlo. L’importante è scegliere sempre un prodotto di buona qualità. Scopriamo come non cadere nelle trappole del marketing.

tavoletta di cioccolato
Cioccolato: ecco come riconoscere quello di buona qualità/Ketumbar.it

I supermercati, a volte, sono strutturati per essere labirinti pieni di insidie dove viene dato maggior rilievo ai prodotti di marchi più famosi o a quelli che costano di più. Ma la marca e il prezzo non c’entrano proprio nulla con la qualità di una tavoletta di cioccolato. Vediamo quali sono i 4 fattori che distinguono un buon cioccolato da uno di qualità scarsa.

  • L’ordine degli ingredienti. Forse non lo sai ma in etichetta gli ingredienti sono riportati in ordine decrescente: al primo posto, quindi, c’è sempre l’ingrediente che è presente in quantità maggiore. Un buon cioccolato al primo posto deve avere la pasta di cacao e non lo zucchero o altro.
  • I grassi. In una tavoletta di cioccolato di qualità l’unico grasso vegetale presente deve essere il burro di cacao: non devono esserci olii vegetali o grassi vegetali di altro tipo come la margarina.
  • Gli aromi. Gli aromi devono essere rigorosamente naturali. Se il cioccolato è aromatizzato alla vaniglia devono esserci bacche di vaniglia e non aroma alla vaniglia; stesso discorso per le spezie: se è aromatizzato alla cannella deve contenere cannella e non aroma alla cannella.
  • Infine valuta sempre con attenzione la percentuale di cacao: un buon cioccolato dovrebbe contenere almeno il 70% di cacao.
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