Ti siedi sempre a capotavola? C’è un motivo preciso secondo gli psicologi

Hai anche tu quest’abitudine? Ecco qual è il motivo preciso secondo gli psicologi per cui ti siedi sempre a capotavola

Uno dei piaceri più belli della vita è sicuramente quello di condividere un pasto in compagnia, sia con la propria famiglia, che con amici e colleghi di lavoro. La tavola non è solo un luogo per mangiare, ma anche uno spazio di dialogo e condivisione, oltre che di confronto.

Uomo a capotavola
Ti siedi sempre a capotavola? C’è un motivo preciso secondo gli psicologi – Ketumbar.it

Tuttavia, quello che spesso passa in sordina e il fatto che il modo in cui ci posizioniamo a tavola possa rivelare molto della nostra personalità. Secondo gli psicologi, infatti, scegliere sempre di mettersi a capotavola non è mai un caso. Esiste un motivo preciso che si nasconde dietro questa abitudine. Vediamo di che cosa si tratta.

Perché ci si siede sempre a capotavola

Secondo molti psicologi, sedersi a capotavola può indicare un desiderio di assumere un ruolo di leadership. SI tratta di un comportamento noto soprattutto in contesti lavorativi competitivi, o in ambito familiare, in particolare modo quando devono essere prese delle importanti decisioni per il futuro. La tradizione, infatti, suggerisce che il capotavola è generalmente associato a colui o colei dirige la conversazione e che ha le capacità di prendere le redini della situazione.

Persone a tavola
Perché ci si siede sempre a capotavola – Ketumbar.it

Si tratta, inoltre, di una posizione che in alcuni stimola e rappresenta il modo che serve a dimostrare maggiore autorità e sicurezza. Non sempre questo viene fatto consapevolmente e, anzi, si tratta di una scelta che spesso avviene inconsciamente. Inoltre, sedersi in questa posizione a tavola permette di avere una visione d’insieme del gruppo, così da facilitare il controllo del tono e del flusso della conversazione. Una scelta, quindi, che affonda le sue radici soprattutto nel passato.

Ma esiste anche un’altra lettura dietro l’abitudine di sedersi sempre a capotavola. Per alcune persone, infatti, sedersi a capotavola vuol dire stabilire una particolare indipendenza all’interno del gruppo. Si tratta di una posizione che permette di evitare di essere circondati da altre persone, così da poter mantenere uno spazio personale che potrà essere importante per chi non ama interagire in maniera continua con gli altri. Inoltre, può rivelarsi una scelta strategica. Questo perché sedersi in un punto visibile dà la possibilità di catturare l’attenzione generale con maggiore facilità. Si tratta di un’abitudine che può nascondere una leggera insicurezza o un senso di mancata appartenenza al gruppo. Così facendo si riducono le interazioni dirette e si minimizzano i rischi di conflitto.

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