Furbizia e creatività sono due ingredienti fondamentali per cavarsela in cucina, soprattutto quando si è sbadati e si lascia bruciare tutto…
Che svolta questo trucco! Sono troppo sbadata ai fornelli e puntualmente finisco per bruciare qualcosa. Pensa a questo e poi a quest’altro, ed ecco quell’odore pungente e il fumo che mi suggeriscono, per l’ennesima volta, che i piani per la mia cena sono andati in frantumi. Per fortuna ho imparato a fare una magia…
Devo ammettere che questo trucchetto da adottare in cucina non manca di fantasia. Da quando l’ho imparato, i miei risultati ai fornelli sono più creativi che mai, nonostante la costante tendenza alla distrazione. Ora so come rimediare quando brucio un piatto: lo trasformo in una ricetta gourmet e nessuno dei miei commensali si è mai accorto dell’imbroglio.
Hai bruciato un piatto? Non disperare, trasformalo in questo modo
Capitava talmente tanto spesso che mi sono trovata costretta a capire come trasformare i disastri culinari in creativi piatti gourmet, utilizzare brodi aromatici e spezie per mascherare il sapore di bruciato e rivitalizzare gli ingredienti combinandoli con altri. In questo modo, riciclo il cibo contribuendo anche ad una maggiore sostenibilità e riducendo gli sprechi.
Se anche tu sei stanco di buttare via il cibo bruciato, devi adottare la mia stessa soluzione. Scoprirai che la creatività non ha limiti e che un piatto dai sapori compromessi non è necessariamente da far finire nella pattumiera. Il primo step della nostra missione di recupero sta nell’eliminare immediatamente la parte bruciata con l’ausilio di un cucchiaino, una spatola o qualsiasi altro utensile utile al caso. Arriva poi il momento di assaggiare: se il sapore non è troppo intenso, si dovrà procedere con il brodo aromatizzato. Via libera con l’aggiunta al piatto di spezie ed erbe fresche, quali timo o rosmarino (a proposito, sono tra le piante aromatiche che puoi coltivare adesso in autunno), accompagnandole ad aceto di mele o limone per attenuare l’amarognolo del sapore.
In caso di riso o cereali bruciati, invece, basterà rimediare ripiegando su polpette o crocchette. Mescoliamo tutto ciò che è salvabile insieme a uova, formaggi o verdure fresche e creiamo delle sfere da friggere o cuocere in forno. In questo modo si potrà addirittura sfruttare il bruciato per ottenere un plus di croccantezza.
Cibo bruciato per errore, non lo buttare: trasformalo così
Il pane bruciato è piuttosto semplice da trattare: lo si può trasformare in crostini aromatici o pane grattugiato fatto in casa. Servirà solo tagliare la parte più carbonizzata, poi dividere il resto a cubetti da mettere in forno per qualche minuto, conditi con olio, aglio ed erbette. Il risultato finale è l’accompagnamento perfetto per insalate e minestre.
Se ad essere stata carbonizzata è una salsa, si può compiere la magia integrandola all’interno di un piatto più complesso. La si può utilizzare come condimento aggiuntivo per stufati o casseruole, così da diluirne l’effetto. Mescolandola ad una base più saporita, composta ad esempio da cipolle caramellate o peperoni arrostiti, se ne potrà bilanciare il sapore. Questa esperienza va guardata da un lato positivo: bruciare un piatto potrà trasformarsi in un processo di fantasioso arrangiamento da cui ne usciranno esaltati dei sapori in grado di essere colti solo da veri intenditori.