Quali sono i cibi della longevità: ecco l’elenco degli alimenti per vivere a lungo, mangiati anche dai centenari.
Le scelte alimentari influiscono sul benessere fisico e psichico. Nutrizionisti e studiosi hanno approfondito il legame esistente tra alcuni determinati cibi e le malattie più comuni, evidenziando quali sono gli alimenti da prediligere e quali da evitare. Gli studiosi statunitensi, ad esempio, si sono soffermati sulla dieta dei centenari e degli ultracentenari per capire quali sono i fattori che determinano la longevità.
I ricercatori hanno identificato le aree del mondo in cui è maggiore la presenza dei centenari. Amy Davis, esperta dietista, e Dan Buettner, National Geographic Explorer, hanno studiato gli alimenti consumati dagli anziani che hanno superato i cento anni. I cibi prediletti sono quelli ricchi di sostanze nutritive, concedendosi di rado cibi meno nutrienti e alternando la dieta al movimento quotidiano.
Quali sono gli alimenti da non assumere per vivere più a lungo
Gli esperti identificano nei comportamenti alimentari scorretti, insieme a fumo e alcol, i fattori primari di rischio per le malattie croniche più frequenti in Italia e nel mondo. Le diete ricche di alimenti ultra processati possono essere molto dannose per la salute. Gli scienziati hanno studiato il collegamento esistente tra il consumo in grandi quantità di cibi industriali come piatti pronti, alimenti zuccherati e cibo del fast food, e l’aumento delle malattie.
Un recente studio pubblicato sul «Daily Mail Online», condotto dai ricercatori dell’Università di Sidney, elenca cinque cibi che andrebbero evitati assolutamente. Cereali zuccherati, biscotti, cibi fritti, bevande gassose e carni rosse rappresentano un elenco degli alimenti che i centenari non consumano mai e che dovrebbero essere evitati.
Gli alimenti mangiati dai centenari della Blue Zones
Dan Buettner, ricercatore di longevità e produttore della miniserie TV di successo Live to 100: Secrets of the Blue Zones (2023), è famoso per le sue ricerche sulle zone blu. Con questa espressione si indicano i luoghi con maggiore presenza di anziani ultracentenari. I piatti prediletti dai centenari della Blue Zones, che comprende l’Ogliastra, l’isola di Okinawa (Giappone), Nicoya (Costa Rica), Icaria (Grecia), Loma Linda (California), sono quelli a base di verdure e frutta.
Buettner, promotore delle diete a base vegetale, ha postato sul proprio account Instagram @danbuettner la ricetta per preparare il minestrone secondo la tradizione sarda. Il minestrone sardo della longevità secondo la ricetta di Dan Buettner si prepara con un chilo di ceci secchi, mezzo chilo di fagioli bianchi secchi, mezzo chilo di fagioli borlotti secchi o rossi, 250 grammi di patate a cubetti, un litro di acqua o brodo vegetale, una cipolla media, cinque gambi di sedano tritati, cinque carote, aglio, una foglia di alloro, un cucchiaino di origano, due cucchiai di olio d’oliva, pepe e sale, pomodori pelati. Buettner ha spiegato come il «minestrone vegetale sia una delle ricette principali in alcune delle comunità più longeve del mondo. Composto da una varietà di verdure, legumi e grani per una ciotola ricca di nutrienti piena di potenti piante e antiossidanti».